CATANIA – E’ il regno degli “arrusti e mangia” il cuore dell’ultima operazione effettuata dalla task force della polizia messa in piedi dal Questore Salvatore Longo per verificare il pieno rispetto delle norme da parte dei ristoranti e dei locali commerciali. I controlli, nello specifico sono “finalizzati all’accertamento delle condizioni igienico-sanitarie, a verificare la corretta tenuta e la freschezza degli alimenti, nonché l’osservanza delle norme contrattuali in materia di assunzione dei lavoratori (emersione del lavoro) negli esercizi ed eventuali occupazione del suolo pubblico”.
La Questura oggi ha diramato l’esito delle ispezioni predisposte nella serata del 12 giugno scorso, che sono state coordinate dal Commissariato Centrale congiuntamente agli uomini diretti dal vicequestore Daniele De Girolamo, dei Vigili Urbani Reparto Annona, del Servizio Veterinario e Igiene Pubblica dell’A.S.P.. I controlli hanno riguardato in particolare i ristoranti – trattorie ubicate in via Plebiscito, zona “Antico Corso”. Numerose le irregolarità riscontrate, tra le quali principalmente l’occupazione abusiva di suolo pubblico (tavoli e sedie sui marciapiedi), così come la mancata esposizione di tutte le licenze amministrative (S.C.I.A. e D.I.A.).
Pubblichiamo integralmente la nota diffusa dalla polizia:
I controlli hanno consentito di elevare 15 sanzioni amministrative per l’importo complessivo di circa 20.000 euro.
Qui di seguito, il dettaglio dei locali controllati e delle irregolarità riscontrate:
• Trattoria “Torre del Vescovo” di via Plebiscito: occupazione abusiva di suolo pubblico; installazione abusiva di tende da sole; mancata esposizione DIA;
• Trattoria di via Plebiscito nrr. 857 – 859: modifiche strutturali del locale; sequestro amministrativo di kg 3 di carne per mancata tracciabilità; installazione abusiva tende da sole; mancata esposizione autorizzazione amministrativa;
• Macelleria con insegna “D’Antone” di via Plebiscito nr. 839: occupazione abusiva di suolo pubblico, somministrazione abusiva di alimenti e bevande; (sanzione pecuniaria per 5000,00 euro);
• Trattoria “Re Carlo V” di via Plebiscito nr. 726: occupazione abusiva di suolo pubblico;
• Trattoria “Dal Tenerissimo” di via Plebiscito nrr. 744 – 746: occupazione abusiva di suolo pubblico;
• Trattoria “Da Achille” di via Plebiscito nr. 734: occupazione abusiva di suolo pubblico;
• Trattoria “Tutto alla Brace” di via Plebiscito nr. 845, per le infrazioni: mancata autorizzazione amministrativa; sequestro di kg 2 di carne per mancanza di tracciabilità (sanzione pecuniaria per 5.000,00 euro);
• Trattoria “La Terrazza del Barone”: non sono state rilevate infrazioni.
Durante il controllo eseguito in una delle trattorie, il marito della titolare, preso da un momento di nervosismo, si rivolgeva agli operatori di Polizia con tono arrogante e atteggiamento sprezzante, manifestando il dissenso per i controlli e minacciando gli agenti. L’uomo veniva accompagnato in Questura e denunciato in stato di libertà per il reato di minacce a Pubblico Ufficiale.
