PALERMO – Un controllo su due uomini nella zona del Tribunale, a Palermo, ha condotto la polizia di Stato al ritrovamento di circa 180 mila euro in contanti all’interno di un appartamento; i soldi erano nascosti in un armadio e nei sottofondi di alcuni cassetti. Il denaro è stato sequestrato su disposizione della Procura perché ritenuto provento di attività illecita. Il maxi-sequestro è giunto a conclusione di un’operazione in via Finocchiaro Aprile, condotta dagli agenti delle volanti dei commissariati Zisa e Porta nuova e della sezione investigativa della Zisa.
Ieri intorno alle 20, una volante Zisa ha effettuato un controllo su due uomini che si trovavano all’angolo di una strada; mentre era in corso l’identificazione di uno dei due, l’altro ha lasciato cadere un involucro per terra. I poliziotti si sono insospettiti e hanno allertato la sala operativa della polizia; in supporto è giunta immediatamente una volante del commissariato Porta Nuova, anche perché intanto alcuni individui di negozi vicini si stavano avvicinando. Agendo con freddezza, i poliziotti sono riusciti a gestire al meglio la situazione, nonostante il clima di tensione. Addosso all’uomo che aveva fatto scivolare l’involucro, i poliziotti hanno trovato 19 dosi di cocaina. Gi agenti però non si sono fermati e hanno deciso di controllare anche la sua abitazione, che si trovava nei paraggi. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti nell’appartamento i 180 mila euro, sparpagliati in diversi punti della casa. L’uomo, Marco Vella di 33 anni senza precedenti penali, è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ed è stato rinchiuso nel carcere Pagliarelli, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono.
(ANSA)