PALERMO – E’ la nuova emergenza su cui indagano carabinieri e polizia: i furti di marmitte delle auto messi a segno dai ladri che cercano di racimolare pochi grammi di palladio che si trovano nel catalizzatori. Pochi grammi del prezioso metallo valgono non poco.
Nel corso della notte le vetture prese di mira vengono sollevate e con un flex auto alimentato riescono a tagliare la marmitta nella zona del catalizzatore. La mattina seguente per il proprietario dell’auto è impossibile spostare la vettura. A Palermo i carabinieri in questi ultimi mesi hanno arrestato sei persone bloccate in flagranza a Brancaccio e a Capaci, un denunciato, mentre ne sono stati sventati due uno in via Tripoli e uno a Casteldaccia.
I furti sono numerosi, alcuni neppure denunciati. I proprietari delle auto preferiscono limitarsi a sostituire le marmitte senza rivolgersi alle forze dell’ordine. Fenomeno diffuso anche a Catania. Anche qui carabinieri e polizia hanno arrestato negli ultimi mesi una decina di persone.