TRAPANI – Quelle che s’incontrano al San Nicola sono due squadre che hanno bisogno di fare punti. Il Bari è reduce da quattro sconfitte consecutive, il Trapani da tre pareggi che hanno rallentato il passo sicuro d’inizio campionato. Sono due squadre che devono salvarsi e si tratta dunque di uno scontro diretto, anche se anticipato perché il campionato di serie B deve ancora definire i veri rapporti di forza. I granata sono a Bari da ieri. Mister Boscaglia ha studiato, durante la settimana, i padroni di casa: “Dobbiamo stare molto attenti. Sono una squadra giovane che gioca un ottimo calcio. Dovremo essere molto concentrati e non concedergli nulla. Dovremo essere veloci sia nelle ripartenze che quando faremo noi la manovra. Il Bari ha un atteggiamento propositivo. Non è una squadra che aspetta. Ci sono giovani che arrivano in prestito da squadre importanti, come Juventus e Milan e vogliono far vedere quanto valgono”.
Di gara difficile parla anche il centrocampista granata Giuseppe Pirrone, al rientro dopo un turno di squalifica: “Sarà una bella gara, una sfida difficile sotto tutti i punti di vista, contro una squadra che, come noi, ha un grande bisogno di tornare alla vittoria. Sono sicuro che lotteranno su ogni pallone e che sarà battaglia”.
Pirrone dovrebbe ritrovare il suo posto da titolare. Sabato scorso, nella gara interna con lo Spezia, è stato sostituito da Gambino che mister Boscaglia ha fatto giocare a centrocampo. E’ una soluzione ma non una formula perché il tecnico granata ha sempre schierato Gambino tra le linee avversarie puntando sulla sua capacità di saltare l’uomo e di dettare l’ultimo passaggio. Il Trapani dovrà fare a meno anche di Ciaramitaro che continua ad essere bloccato da un problema muscolare al polpaccio destro. Si è infortunato nella fase di riscaldamento di Trapani-Latina e non è ancora riuscito a recuperare. Il Bari potrebbe trattare il bomber granata Mancosu da “sorvegliato speciale”.
Boscaglia non è preoccupato: “Finora abbiamo creato tante occasioni da gol e non c’è soltanto Mancosu. E’ normale che loro possano dire questo ma noi dobbiamo fare la nostra partita cercando di essere sempre concentrati al massimo”. Dovrebbe essere, ancora una volta, Iunco ad affiancare Mancosu nella fasce offensiva. La squalifica di capitan Pagliarulo impone una nuova coppia in difesa. Toccherà, con ogni probabilità, a Martinelli, che sarà affiancato da Terlizzi. La probabile formazione del Trapani: Nordi, Garufo, Martinelli, Terlizzi, Rizzato, Pirrone, Pacilli, Caccetta, Iunco, Nizzetto, Mancosu.
Il Bari ha 8 punti e vuole risalire la china. Una vittoria gli consentirebbe di agganciare i granata. L’attaccante Cristian Galano “sogna” un gol al San Nicola e dice del Trapani: “Non ho mai giocato contro il Trapani ma la reputo un’altra squadra da non sottovalutare. Bisogna stare attenti perché è una formazione che ha buone individualità e che sa chiudersi bene in difesa. Non dobbiamo avere paura e giocare con la solita compattezza. Siamo determinati a non lasciare punti per strada e riprendere il nostro cammino”. Mister Alberti è pronto a confermare il suo 4-3-3. Il Bari potrebbe scendere in campo con Guarna, Ceppetelli, Samnick, Polenta, Calderoni, Defendi, Sciaudone, Romizi, Galano, Alfonso e Fedato. Bari-Trapani sarà arbitrata da Gianluca Manganello di Pinerolo. I suoi due assistenti saranno Alessandro Raparelli di Albano Laziale e Stefano Bellutti di Trento. Calcio d’inizio, domani alle 15.
