Botti illegali a Picanello |I sequestri della polizia - Live Sicilia

Botti illegali a Picanello |I sequestri della polizia

Via di Villa Glori, via Re Martino, via Nizzeti tra le strade passate al setaccio.

borgo ognina
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CATANIA – Nella giornata di ieri, in ottemperanza alle disposizioni del Questore, personale del Commissariato Borgo Ognina, unitamente al personale del Reparto Annona dei Vigili Urbani, ha intensificato ed effettuato i controlli straordinari nel quartiere di Picanello finalizzati a contrastare l’esplosione dei “botti” di fine anno. Particolare rilievo assume il controllo effettuato in via Villa Gloria dove è stato identificato un soggetto che deteneva ai fini della vendita un notevole quantitativo di fuochi pirotecnici e per tale motivo si procedeva al sequestro dei fuochi d’artificio

Ulteriore controllo è stato eseguito in via Re Martino dove anche in tale circostanza veniva individuato un soggetto dedito alla vendita illegale di materiale esplodente debitamente sequestrato. Ai predetti individui veniva irrogata la sanzione pecuniaria da euro 154.00 a 1549.00 e venivano sanzionati per occupazione del suolo pubblico. L’ingente quantitativo di merce sequestrata, tra cui petardi, razzi bengala e simili, è stata trasportata ai fini della custodia presso la depositeria comunale. In totale, nella decorsa giornata sono stati sequestrati 5480 botti.

Anche nella mattina odierna, il sopra citato personale ha effettuato controlli in questa via Nizzeti, dove è stato identificato un minore di anni 14 intento a vendere botti e materiale esplodente vietato ai minori di anni 18, e, nella circostanza, lo stesso non forniva le generalità. Per tale motivo veniva accompagnato presso gli uffici di Polizia e, nell’occorso, veniva invitato il genitore, che nello specifico veniva rintracciato nella su menzionata via, dedito anch’egli alla vendita di artifici pirotecnici. A quest’ultimo venivano irrogate le previste sanzioni. Anche in questo caso i 618 botti complessivi, venivano trasportati ai fini della custodia presso la depositeria comunale.

 


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