PALERMO – La caccia al nuovo Dybala prosegue. Il Palermo, dopo aver messo in cassaforte i trequartisti Trajkovski e Cassini, punta ad un centravanti per sostituire l’argentino, che nelle scorse ore ha sostenuto le visite mediche per la Juventus e attende solamente l’ufficialità per vestirsi di bianconero. Il profilo è stato già tracciato da tempo e porta ancora in Argentina, stavolta però a Buenos Aires, sponda Xeneieze. Manuel Gerolin, osservatore del Palermo, ha posato gli occhi su Jonathan Calleri e intende fare del centravanti boquense l’erede della Joya. Età e caratteristiche fisiche lasciano ben immaginare ad un parallelo tra i due, sebbene la trattativa non sia ancora giunta alla fase conclusiva.
Zamparini ha incontrato Gerolin nella mattinata di oggi. Si è parlato di mercato e del viaggio in Sudamerica dell’osservatore rosanero, dal quale però è tornato senza mettere a segno il colpo tanto sperato. Nell’idea del presidente, infatti, si sarebbe già dovuto chiudere tutto, per evitare inserimenti di altre società e beffe all’ultimo momento. Praticamente lo stesso lavoro fatto con Trajkovski e Cassini, ovvero una trattativa sotto traccia per poi chiudere con i giocatori. Per il centravanti del Boca, invece, la situazione è più complessa: vuoi per la caratura della controparte nella trattativa, vuoi per il valore del giocatore, ad essersi interessati al centravanti sono già in troppi.
Il Palermo, infatti, non corre da solo in questa tappa a ostacoli. C’è il Monaco, che appare defilato, ma c’è soprattutto lo Stoke City. Gli inglesi sarebbero al momento l’unica squadra disposta ad assecondare le richieste del Boca Juniors, ma la destinazione non sembra essere delle più gradite per l’attaccante. Quasi dieci milioni messi sul piatto del club di Buenos Aires, dal quale è stato ricevuto un “sì” non pienamente convinto, forse nella speranza di poter scatenare un’asta con tutta un’estate a disposizione per fare mercato. D’altra parte, alle squadre inglesi non manca la liquidità per poter centrare colpi di questo calibro, con lo Stoke che per il secondo anno consecutivo prenderà oltre cento milioni di euro dai soli diritti televisivi.
Gli inglesi sono un osso duro, ma il Palermo ha un asso nella manica. Il giocatore, infatti, preferirebbe un trasferimento in Sicilia piuttosto che finire in Premier League. Gerolin, che ha saputo muoversi in anticipo, è riuscito a convincere sia l’attaccante che l’agente, ottenendo quantomeno il gradimento da parte di Calleri. Potrebbe non bastare, ma intanto si punta sulla volontà del centravanti per fare pressione sul Boca Juniors, che a questo punto potrebbe anche accettare un’offerta di poco inferiore a quella avanzata dallo Stoke City. Da Palermo non si va oltre gli otto milioni di euro, ma con in mano il benestare del giocatore si può sperare in un lieto fine.
