PALERMO – Dopo la bocciatura come capitale europea della cultura, Palermo ci riprova ma questa volta ambisce al titolo nazionale. La giunta Orlando ha approvato la candidatura come capitale italiana della cultura 2018, rispondendo al bando del ministero per i Beni culturali: una proposta al fotofinish visto che proprio oggi scadeva il termine ultimo.
Il sindaco Orlando ha messo insieme le istituzioni culturali e non di Palermo: la città metropolitana, la fondazione Manifesta, il Massimo, il Biondo, l’Accademia di Belle Arti, l’università, il conservatorio, il museo civico Castelbuono, il Brass Group, il museo delle Marionette e la Fondazione Sicilia.
Il titolo, nato nel 2014, quest’anno e’ stato assegnato a Mantova e nel 2017 a Pistoia: il titolo 2018 sarà decretato da una giuria che sceglierà fra 10 finalisti entro il 31 gennaio del prossimo anno. La capitale italiana avrà la possibilità di incrementare i flussi turistici e di reperire finanziamenti privati. Palermo sfidera’ tra le altre Comacchio, Recanati ed Ercolano.
