PALERMO – Festeggiare il Capodanno al Foro Italico con Gigi D’Alessio, in diretta su Canale5? Il comune di Palermo dice no. Mediaset, il colosso televisivo di proprietà della famiglia Berlusconi, aveva scelto infatti il capoluogo siciliano per il concerto del prossimo 31 dicembre: un format, chiamato “D’Alessio&Friends”, che dal 2014 vede protagonista Gigi D’Alessio che nel 2014 si è esibito a Napoli e nel 2015 a Bari.
Canale5 era decisa a puntare su Palermo e in particolare sul prato del Foro Umberto I, con vista sul mare. Il programma, seguito da milioni di italiani in attesa della mezzanotte, attira a ogni edizione artisti e cantanti che insieme a D’Alessio si esibiscono fino all’una e mezza del mattino.
La trattativa con il comune di Palermo è iniziata tre mesi fa, con tanto di sopralluoghi: secondo alcune indiscrezioni, il costo totale sarebbe stato di circa un milione di euro, di cui un quinto a carico dell’amministrazione comunale. Ma Palazzo delle Aquile ha detto di no, scegliendo di puntare invece sull’avviso pubblico.
“Questa amministrazione – scrive in una nota l’assessore al ramo Andrea Cusumano – privilegia come modus operandi, tutte le volte in cui ciò è possibile, l’applicazione dei principi di trasparenza e libera concorrenza che devono informare l’azione pubblica, anche quando ricorrano i presupposti di legge per l’affidamento diretto”. Insomma, Palermo non vuole affidare direttamente il Capodanno ma preferisce la gara.
“E’ intendimento dell’amministrazione, sentita la dirigenza deputata alle pertinenti valutazioni giuridiche – scrive ancora Cusumano – procedere mediante avviso pubblico, al fine di vagliare le possibili offerte di mercato per l’individuazione del contraente”. Una missiva che si conclude con l’auspicio che Mediaset alla fine partecipi all’avviso, cosa che però sembra assai improbabile.
Ma alla base della scelta del Comune, ci sarebbe anche il fatto che il prato del Foro Italico non può essere usato: la semina fatta appena dopo la festa del Movimento Cinque Stelle verrebbe infatti vanificata da un altro evento di grandi proporzioni. Per non parlare del fatto che Mediaset pretendeva l’accettazione della proposta in tempi strettissimi, vista la necessità di organizzare il concerto. Saltata la trattativa, adesso gli uffici sono al lavoro per l’avviso del Capodanno mentre è già in corso quello per le manifestazioni natalizie che da solo vale oltre mezzo milione di euro.
