Cappello: "Governo irresponsabile" | Cracolici: "Che Dio ci aiuti" - Live Sicilia

Cappello: “Governo irresponsabile” | Cracolici: “Che Dio ci aiuti”

Cinquestelle e dem all'attacco

Finanziaria, parla l'opposizione
di
2 min di lettura

PALERMO – “Una manovra pessima e senza prospettive, frutto di artifici contabili più che di vere risorse e con tante norme ad alto rischio impugnativa”. Con queste motivazioni il M5s, spiega in una nota, ha “votato no a una Finanziaria di cui non ha condiviso quasi nulla”. “Questo governo irresponsabile – afferma il capogruppo Francesco Cappello – appende i destini di migliaia di lavoratori alle decisioni di Roma, ma non provi a scaricare sull’esecutivo nazionale le proprie colpe e inettitudini. Con senso di responsabilità siamo rimasti in aula, condividendo alcune norme e provando a rendere meno peggiore il testo con alcuni emendamenti, ma l’impianto era veramente pessimo”. “Musumeci ancora una volta – conclude Cappello – sì è dimostrato incapace di cercare strade, ma sarà abilissimo a trovare scuse. Peccato per lui che i siciliani, con l’acqua alla gola, ormai non gli credano più”.

“La bocciatura con voto segreto dell’emendamento Pd che chiedeva il ripristino dello stanziamento 2018, apre per i teatri siciliani una stagione dura, che rischia di compromettere la sopravvivenza degli enti e la preparazione dei cartelloni”. Lo dice il parlamentare regionale Pd Anthony Barbagallo. “I tagli effettuati in maniera scriteriata ed assolutamente non proporzionale all’importanza ed alla grandezza degli enti, – aggiunge – rischiano di incidere in maniera spropositata sui teatri. Non é ammissibile – prosegue Barbagallo – che gli oltre 4 milioni di risparmio previsti dal governo, vengano decurtati principalmente dagli stanziamenti a favore del teatro Bellini , dall’Orchestra sinfonica oltre che in maniera ancora più devastante dalle somme destinate al teatro Vittorio Emanuele di Messina. La scure del governo Musumeci – conclude – si è abbattuta sui capitoli destinati alla cultura, le cui coperture sono state approvate dopo tre richieste di voto segreto avanzate dai componenti della maggioranza, senza alcuna regola di proporzionalità danneggiando un settore importante qual è quello che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della Sicilia”.

“Alla fine la montagna ha partorito il topolino. Approvata la finanziaria regionale più inutile della storia siciliana”. Lo dice Antonello Cracolici, parlamentare regionale del PD. “Musumeci un anno fa annunciava che con il 2019 sarebbe stata chiara la sua strategia di rilancio della Regione. Il risultato è il nulla. Anzi – continua Cracolici – per la prima volta intere categorie sociali avranno meno risorse dell’anno prima. Alcuni, come gli operai dei consorzi di bonifica, della meccanizzazione dell’ Esa e dei vivai Paulsen, hanno rischiato di non essere nem meno avviati al lavoro, per zero coperture nel bilancio. Solo grazie al PD sono stati spostati 20 milioni di euro, dai 30 milioni disponibili per nuove iniziative legislative (fondi globali). Insomma – conclude Cracolici – hanno provocato il disastro con la creazione di un buco di oltre 2,1 miliardi di euro, che una gestione più accorta avrebbe potuto evitare e che adesso rimette nelle mani del governo nazionale la soluzione dei problemi finanziari della Sicilia. Che Dio ci aiuti!”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI