PALERMO – Il Carpi va via da Palermo con il primo punto della storia del club nella massima serie, ma il tecnico Castori non riesce a gioire. Secondo il mister, la compagine emiliana, neopromossa nel massimo campionato, poteva anche lasciare il campo del “Barbera” con l’intera posta in saccoccia, visto lo spirito con cui sono stati affrontati i 90 minuti della sfida contro il Palermo: “Prima di ogni partita penso sempre di prendere punti – dichiara Castori – , dopo la partita con l’Inter avevamo preso fiducia e i segnali mi lasciavano sperare per il proseguio del campionato. Abbiamo preso un gol in maniera ingenua, poi ci siamo riorganizzati trovando due volte il gol. Per una matricola come la nostra devo dire che riusciamo a trovare spesso la porta e nella ripresa un fallo di Trajkovski su Gabriel Silva poteva favorirci e non è stato segnalato. Se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Zaccardo e Borriello sono giocatori esperti e li abbiamo scelti per portare avanti un progetto importante anche in serie A. Benussi l’ho scelto perché Brkic aveva giocato in nazionale e quindi lui mi dava delle certezze”.
Carpi, il rammarico di Castori: | “La nostra vittoria poteva starci”
Il tecnico della formazione emiliana si mangia le mani per la rete subita a freddo da Hiljemark, ma nel complesso sostiene che i suoi abbiamo giocato bene contro una squadra in forma e in salute come il Palermo.
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