PALERMO – “Tutti sappiamo che non bastano gli 80 euro in busta paga, ma sono un primo passo importante. Non si può disprezzare tutto quello che il governo fa. Siamo in crisi e questi 80 euro per mote famiglie credo siano una cosa importante. Dopo di che chi fa la campagna elettorale istigando odio sociale, sparando contro gli altri, augurandosi tutto il male possibile per il nostro Paese, speculando sulle disgrazie, non farà il bene dell’Italia, al massimo prenderà qualche voto in più ma non risolverà certo i problemi italiani”. Lo ha detto il presidente della Commissione affari esteri del Senato Pierferdinando Casini, durante un incontro elettorale a Caltanissetta.
“Per combattere l’astensionismo servono candidati che sappiano il fatto loro, non c’è più bisogno di dilettanti allo sbaraglio – ha aggiunto Casini – C’è bisogno anche di professionismo politico perché abbiamo visto che i dilettanti non hanno aiutato l’Europa a ritrovare il proprio cammino e comunque c’è bisogno di una grande partecipazione. Il voto a Grillo e l’astensionismo sono due facce della stessa medaglia. Questa Europa così non va e va cambiata. Queste elezioni rischiano di far valere il populismo anti europeo, proprio perché non siamo riusciti a cambiare l’Europa. L’Italia che soccorre in mare migliaia di persone non può parlare di rigore, bensì di sviluppo e di crescita. Noi lavoriamo per questo, per cambiare questa Europa”.
