PALERMO – L’ultimo turno di serie B del mese di marzo prevede partite molto interessanti e scontri sia al vertice che in coda. La giornata è iniziata con la vittoria casalinga del Bologna su un Livorno in piena crisi, e con il pirotecnico pareggio del “Picco” tra lo Spezia e il Pescara. Tuttavia, gli incontri del sabato pomeriggio non riguardano nè il Catania nè il Trapani, formazioni che dovranno intraprendere una vera e propria lotta per la sopravvivenza nelle ultime dieci giornate di campionato. Per gli etnei c’è da disputare la gara interna contro l’Avellino, mentre i granata saranno di scena al “Rigamonti” di Brescia.
QUI CATANIA – La formazione rossoazzurra torna sul proprio campo dopo aver giocato disputato le ultime tre gare lontano dalla Sicilia. L’impegno per gli uomini di mister Marcolin sarà particolarmente probante, visto che al “Massimino” arriva un Avellino lanciato verso i piani altissimi della classifica, ma che al tempo stesso è reduce da due rovinose cadute contro Lanciano e Perugia, allontanandosi dalle prime due posizioni che valgono la promozione diretta. In particolare, gli irpini hanno perso tre delle ultime quattro partite, ma è ancora peggiore il ruolino di marcia per il Catania, squadra che non vince da quasi due mesi (2-0 contro il Perugia lo scorso 31 gennaio) e che fa fatica a trovare la via della porta, visto che l’ultimo gol etneo porta la firma di Calaiò ed è arrivato il 7 marzo contro lo Spezia. Per questo motivo, Marcolin dovrebbe tornare alla disposizione tattica delle prime uscite del 2015, con il palermitano e Maniero sostenuti sulla trequarti da Rosina, e un centrocampo composto da Rinaudo, Odjer e Sciaudone che unisce grinta, aggressività e freschezza atletica. In difesa dovrebbe rientrare dal primo minuto, oltre a Schiavi che torna dopo un turno di squalifica, anche l’ex perugino Del Prete, che assieme all’altro centrale Ceccarelli e al mancino Mazzotta completerà la retroguardia che dovrà difendere Terracciano, pronto a tornare in campo a causa del forfait di Gillet. Ad arbitrare il match del “Massimino” sarà Leonardo Baracani della sezione arbitrale di Firenze.
QUI TRAPANI – Un vero e proprio scontro salvezza. Impegno in posticipo per i granata di Serse Cosmi, alla prima trasferta dopo l’avvento del tecnico perugino sulla panchina granata. Avversario di turno sarà il fanalino di coda Brescia, affiancato in fondo al gruppo dal Varese. Pagliarulo e compagni vanno a caccia del colpaccio esterno, che potrebbe garantire un importante balzo in avanti in classifica. Occhio, però, alla voglia di rivalsa delle rondinelle, che scenderanno in campo con l’atteggiamento di chi sa di non avere nulla da perdere. Per quanto concerne l’aspetto tattico, Cosmi sembra intenzionato a confermare il 4-4-2 già visto nelle prime uscite contro Ternana e Bologna. Non saranno della partita del “Rigamonti” Nadarevic, Caldara e Vidanov, mentre tutti gli altri sono a disposizione. In avanti ballottaggio Abate-Malele per affiancare bomber Curiale. Match affidato a Maresca di Napoli, coadiuvato dagli assistenti Citro e Santoro. Fischio d’inizio alle 20.30.
Questo il programma della trentatreesima giornata del campionato cadetto:
Bologna-Livorno 2-0 (giocata sabato)
Spezia-Pescara 2-2 (giocata sabato)
Vicenza-Carpi (sabato alle 18)
Bari-Pro Vercelli
Brescia-Trapani (domenica alle 20.30)
Catania-Avellino
Cittadella-Ternana
Frosinone-Latina
Lanciano-Virtus Entella
Modena-Varese
Perugia-Crotone (domenica alle 12.30)
