Aperitivo domenicale a tinte rosse e blu per il Catania che alle 12,30 ospiterà in casa il Genoa. Sarà una partita importante per il proseguio del campionato dei rossoazzurri, invischiati sempre più nella lotta per non retrocedere e a soli tre punti dalla zona calda della classifica.
L’avversario è sicuramente ostico, reduce tra l’altro da un successo nel derby contro i ‘cugini’ della Sampdoria. In più la spettacolare rimonta della scorsa domenica sulla Roma, che ha fissato il risultato in uno scoppiettante 4 a 3, ha galvanizzato i genoani. Stamattina il Catania ha lavorato a porte chiuse, ma mister Simeone dovrà fare di necessità virtù, soprattutto in difesa.
L’assenza pesante sarà quella di Spolli, fermato per squalifica, e probabilmente verrà sostituito dal polacco Augustyn. Ancora out anche Capuano, Sciacca, Izco e Biagianti. Il centrocampo dovrebbe rimanere quello di Napoli, mentre per il reparto offensivo salgono le quotazioni della coppia Bergessio – Lopez. Quest’ultimo è stato al centro di un curioso caso. Nello scorso pre-partita Lo Monaco aveva dichiarato che Maxi aveva avuto “un guaio muscolare” e che non avrebbe giocato titolare, mentre subito dopo la gara Simeone aveva spiegato l’esclusione della punta argentina per scelta tecnica.
La temperatura in casa etnea è alta e una buona prova è d’obbligo contro un avversario certamente di caratura superiore come il Genoa di Ballardini. Genoa che però è passato solo una volta al Massimino nella stagione 1983/84, poi sei vittorie catanesi e un pari. Intanto ieri, dal sito ufficiale della società, sono arrivati gli auguri per il presidente Pulvirenti, fresco 49enne. Lo Monaco ha ribadito la sua fiducia nel gruppo e nelle precedenti esternazioni ha sottolineato che “il Catania si salverà nonostante critiche da una parte di pubblico e disfattismo”. Ad arbitrare la gara sarà Antonio Giannoccaro di Lecce e per i supporter genoani è scattato il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Liguria.
