Catania, ancora un pareggio | Il Foggia impatta al "Massimino" - Live Sicilia

Catania, ancora un pareggio | Il Foggia impatta al “Massimino”

La compagine di mister Pancaro riesce a strappare un punto ai satanelli, senza dubbio una delle migliori realtà del girone C e una delle compagine che si è imposta meglio, sul piano del gioco, sul campo degli etnei, spesso in sofferenza nei 90 minuti.

calcio - lega pro
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CATANIA – Nulla di fatto al “Massimimo”: Catania-Foggia finisce a reti inviolate e per i rossazzurri si può parlare -forse- di punto guadagnato. Quella allenata da Roberto De Zerbi, infatti, è sicuramente la migliore squadra vista sinora in questo primo scorcio di campionato. I rossoneri hanno comandato il gioco a loro piacimento anche se Bastianoni ha corso solo un vero pericolo quando, sul finire del primo tempo, il colpo di testa di Agnelli ha mandato il pallone a baciare la parte superiore della traversa superiore. Ospiti padroni del centrocampo soprattutto nel primo tempo e Catania che ha cercato di sopperire alle pesanti assenze in fase offensiva con la verve di Calderini e la diligenza di un ritrovato Rossetti.

La squadra di Pancaro avrebbe potuto anche vincere se lo stesso Calderini, nella ripresa, non avesse mancato una ghiottissima occasione da rete che il numero 7 ha banalmente sprecato strozzando in gola l’urlo di gioia dei tifosi etnei (presenti anche stasera in oltre diecimila unità). Nel primo tempo la palla buona era capitata sulla testa di Agazzi ma la girata del centrocampista aveva mandato la sfera fuori di pochissimo. Nel finale, anche Plasmati si è sbracciato parecchio senza, tuttavia, trovare il lampo per creare grattacapi a Narciso. Lo 0-0 finale rispecchia, tutto sommato, quanto sciorinato dalle due squadre, ritenute da molti tra le più forti del torneo. Peccato che la forte penalizzazione inflitta al Catania releghi i rossazzurri, mestamente, in zona retrocessione.

TABELLINO

CATANIA-FOGGIA 0-0

CATANIA (4-3-3) – Bastianoni, Parisi, Nunzella, Musacci (dal 9 s.t. Russo), Pelagatti, Bergamelli, Calderini, Agazzi, Calil (k), Scarsella (dal 42 s.t. Lulli), Rossetti (dal 25 s.t. Plasmati). A disposizione: Ficara, Ferrario, Bacchetti, Garufo, Sessa, Lulli, Russo, Barisic, Plasmati, Di Grazia. Allenatore: Giuseppe Pancaro.

FOGGIA (4-3-3) – Narciso, Angelo (dal 22 p.t. Bencivenga), Di Chiara, Agnelli (k), Loiacono, Gigliotti, Gerbo (dal 40 s.t. Riverola), Coletti, Iemmello, Sarno, Sainz Maza (dal 21 s.t. Viola). A disposizione: Micale, Bencivegna, De Giosa, Riverola, D’Allocco, Lodesani, Sicurella, Bollino, Viola, Agostinone, Adamo. Allenatore: Roberto De Zerbi.

Arbitro: Andrea Morreale (Roma 1).
Collaboratori di linea: Roberto Pepe (Ariano Irpino) e Arcangelo Vingo (Pisa).
Osservatore arbitrale: Rosario Spata (Ragusa).

Ammoniti: Musacci (C); Di Chiara (F); Calil (C); Loiacono (F); Coletti (F); Viola (F); Parisi (C).


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