CATANIA – La Cgil scende in piazza per difendere la sanità siciliana. Il sindacato catanese chiede un sistema sanitario pubblico efficiente. Un servizio accessibile a tutti, che garantisca il diritto alla salute a donne e uomini, dai più piccoli ai più anziani.
Accade a Catania, così come avvenuto in contemporanea in tutte le province della Sicilia. Il sit in si è tenuto di fronte all’ingresso dell’ospedale Garibaldi Centro in via Fabio Filzi a Catania, organizzato dalla Cgil di Catania e Caltagirone, dall’Fp Catania e Caltagirone e da Spi di Catania e Caltagirone.
Le liste d’attesa infinite
I sindacati lamentano una grave mancanza di investimenti nel settore, lunghe liste d’attesa, profonde diseguaglianze territoriali, l’eccessivo affollamento nei pronto soccorso, mancanza di personale, strutture ospedaliere insufficienti ma soprattutto chiedono più risorse e personale per cambiare le cose.
L’8 maggio si terrà una grande manifestazione regionale. Saranno richiesti investimenti per strutture e nuovo personale sanitario con un piano straordinario di stabilizzazioni e assunzioni. Il governo regionale invece di continuare a occuparsi di poltrone ed equilibri politici pensi ai bisogni e agli interessi dei siciliani.