“Un risultato importante che restituirà serenità a lavoratori preziosi”. Dopo 15 anni di precariato, il Centro Regionale Trapianti stabilizzerà entro la fine dell’anno tutti i suoi dipendenti. Grazie all’intervento dell’Assessorato Regionale alla Salute, ed alla gestione del Centro, affidata dal 2019 al Coordinatore Regionale Prof. Giorgio Battaglia, i lavoratori saranno assunti con contratto a tempo indeterminato presso il Sistema Sanitario Regionale. Conclusa la procedura per gli infermieri, assunti nella loro totalità tra Luglio e Agosto 2022, il Centro procederà con il personale amministrativo, gli psicologi, l’ufficio stampa e con altre figure professionali.
“Il CRT rappresenta uno dei poli d’eccellenza del nostro Sistema Sanitario Regionale – ha spiegato l’Assessore Regionale alla Salute, Ruggero Razza – Grazie ad un coordinamento tra Arnas Civico di Palermo, Ismett e Policlinico di Catania, i professionisti del Centro si occupano di interventi delicatissimi e fondamentali per la vita di tutti noi. Quando ci siamo insediati, nel 2018, abbiamo trovato una situazione occupazionale indegna del prezioso ruolo di questi lavoratori: contratti a partita iva, collaborazioni e contratti a tempo determinato. Una situazione a cui, grazie al lavoro fondamentale del Professor Battaglia, abbiamo voluto mettere, una volta per tutte, la parola ‘fine'””.
“Oggi – ha concluso Razza – possiamo dire, con una punta d’orgoglio, di essere riusciti a dare serenità ai dipendenti e alle loro famiglie: una precondizione necessaria per garantire all’utenza un servizio di alta qualità”. “Voglio ringraziare l’Assessore Ruggero Razza e tutte le figure che sono state coinvolte nel processo che darà, finalmente, stabilità a tutti i lavoratori del Centro”, ha aggiunto il Coordinatore Regionale del CRT, Prof. Giorgio Battaglia.
In merito alle dichiarazioni di ieri diramate agli organi di stampa dall’Assessore regionale alla Salute, Ruggiero Razza, sulla stabilizzazione dei dipendenti del Centro regionale Trapianti Sicilia da 15 anni precari, si tiene a precisare che 5 dipendenti (un addetto stampa, due psicologi, un biologo e un farmacista) sono rimasti fuori dal concorso indetto un anno fa dal Policlinico di Palermo al fine di stabilizzare i dipendenti del CRT Sicilia. Queste 5 persone insieme a quelli che hanno fatto il concorso hanno avuto rinnovato il contratto fino al 31 dicembre 2022. Si chiede all’Assessore Razza in che modalità pensa di stabilizzare queste persone rimaste fuori dal concorso? La sua dichiarazione è propaganda politica a 10 giorni dalle elezioni regionali?. Riteniamo che ci siano già gli strumenti per stabilizzare tutti i rapporti di lavoro in atto, utilizzando le norme in vigore e in particolare la legge Legge 124/2015 (Legge Madia).