Tra il 2015 e il 2025, la ricchezza mondiale ha registrato un’impennata vertiginosa: +138% in dieci anni secondo l’indagine Ener2Crowd, con patrimoni globali passati da 6,3 a 15 miliardi di dollari (pari a circa 17,6 miliardi di euro). Un’accelerazione che non ha risparmiato l’Italia, dove il club dei super ricchi continua a consolidare posizioni.
Il Belpaese, infatti, non è soltanto la patria di 472mila milionari, ma anche di una ristretta cerchia di miliardari capaci di ridefinire le gerarchie del capitalismo nazionale. Ener2Crowd ha tracciato la nuova mappa dei “Paperoni” di casa nostra. Ecco chi sono i 10 uomini più ricchi d’Italia.
10 uomini più ricchi d’Italia: la classifica
In cima alla piramide svetta ancora Giovanni Ferrero: il re del cioccolato governa un impero da 49,1 miliardi di dollari e si posiziona al 41° posto nella classifica mondiale di Forbes. Alle sue spalle spicca Andrea Pignataro, guru della finanza con base a St. Moritz, che vanta 23,9 miliardi di dollari. Completa il tris Paolo Rocca, alla guida del colosso siderurgico Techint, con un patrimonio di 15,3 miliardi.
Giorgio Armani appena fuori dal podio
Appena fuori dal podio si colloca Giorgio Armani, simbolo del made in Italy, con un patrimonio stimato in 12 miliardi di dollari. Segue Giancarlo Devasini, dominus di Tether, il cui tesoro personale tocca gli 11,5 miliardi. Più indietro, ma sempre nella top ten, Piero Ferrari (9,96 miliardi), Francesco Gaetano Caltagirone (8,5 miliardi) e Miuccia Prada (6,85 miliardi).
A chiudere la lista dei magnati italiani è Patrizio Bertelli, marito di Miuccia, con 6,81 miliardi, e Gianfelice Rocca, fratello di Paolo, che si ferma a quota 6 miliardi.
TUTTE LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO SU LIVESICILIA

