CINISI (PALERMO) – Pensava di poter agire indistrurbato, dopo che il proprietario di un appartamento in via Inbriani a Cinisi era da poco uscito uscito, ma per Alessandro Alaimo sono scattate le manette per furto aggravato. La presenza del giovane, palermitano classe ’83, veniva infatti segnalata dallo stesso proprietario dell’immobile che aveva dimenticato degli effetti personali.
Alaimo, nel frattempo, si era introdotto in casa dopo aver smontato montante e maniglia di una finestra che dal balcone dava accesso alla cucina. Da lì a poco il ragazzo metteva a soqquadro la camera da letto senza però trovare nulla di prezioso. L’arrestato è stato dunque condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissima.
Dopo la convalida dell’arresto ha patteggiato la pena ed è stato condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione e 300 euro di multa, pena sospesa.