PALERMO – “Siamo al fianco di Giovanni Amato e di tutti gli altri imprenditori che con coraggio si ribellano al racket ed al giogo di Cosa Nostra”. Lo dichiara Antonino Cirivello, segretario generale della Filca Cisl Palermo Trapani, commentando le minacce ricevute da Giovanni Amato, imprenditore edile di Partinico, che, insieme al padre Giuseppe, ha denunciato gli estorsori del pizzo della famiglia Vitale.
“Auspichiamo che le forze dell’ordine facciano luce prima possibile sull’accaduto – continua Cirivello – oggi più che mai alla Sicilia serve una svolta all’insegna della legalità che possa riportare le imprese a investire nel nostro territorio e a creare occupazione, sviluppo, futuro per le nuove generazioni. Gli imprenditori devono capire di non essere soli nel combattere le loro battaglie. Il nostro sindacato ha già intrapreso azioni concrete in questa direzione, realizzando il numero verde 800507717, in collaborazione con Adiconsum, i familiari dei suicidi per la crisi e grazie alla collaborazione con l’istituto di Psicoterapia”.