“Prendiamo atto con soddisfazione della delibera della giunta comunale che da il via libera alla prima fase di transizione con Amia relativa al disallineamento tra i documenti finanziari dell’Azienda e quelli dell’amministrazione comunale, atto che consentirà ad Amia di incassare circa 9 milioni di euro”. A commentare così gli impegni assunti dal comune di Palermo sulla vertenza Amia è Mimmo Milazzo Segretario Generale Cisl Palermo.
“E’ uno degli impegni assunti in Prefettura che ha trovato risposta, ma a nostro avviso, questo non basta. Bisogna puntare – spiega Milazzo – sulla lotta all’evasione fiscale che consentirebbe all’amministrazione comunale di recuperare complessivamente imposte per 200 milioni di euro, fino ad ora evase”. E sul piano di risanamento dell’ex municipalizzata precisa: “speriamo che tra comune e Amia si raggiunga un accordo sul contratto di servizio che possa tutelare i lavoratori e i servizi della città. Bisogna continuare a portare avanti il piano di risanamento poi trasferendo all’Azienda i 59 milioni di euro per investimenti provenienti da fondi Cipe, indispensabili per l’ammodernamento dei mezzi usati dagli operatori e rendere, con questi ,la città più pulita. Ribadiamo che non mancherà – aggiunge Milazzo – l’impegno della Cisl in termini operativi, per una svolta definitiva che porti al risanamento dell’Azienda e al mantenimento dei posti di lavoro dei dipendenti in servizio”.
Su Gesip il Segretario Generale della Cisl di Palermo Milazzo, conclude: “siamo soddisfatti dei finanziamenti, anche per questa società risulta indispensabile che del nuovo contratto di servizio si discuta con le parti sociali al fine di coniugare l’esigenza della qualità dei servizi comunali con la tutela della forza lavoro”.
