PALERMO – Alle ultime regionali si impose sul filo di lana, battendo Marianna Caronia per una manciata di voti, 150 preferenze di differenza. Roberto Clemente, deputato regionale del gruppo Cantiere Popolare, è arrivato all’Ars dopo essere stato per più di dieci anni consigliere comunale, carica che attualmente ricopre ancora, nella sua Palermo. È stato anche assessore comunale a Palermo e presidente della commissione elettorale del Comune. Cinquantadue anni, impiegato dell’Istituto zooprofilattico, Clemente alle regionali del 2012 ha ottenuto 7.281 voti. È componente della commissione Bilancio e segretario del gruppo Cantiere Popolare-Grande Sud, e al seguito del leader Saverio Romano ha aderito a Forza Italia tra le file dei ricostruttori di Raffaele Fitto.
Clemente è stato politicamente vicino all’ex deputato regionale palermitano Antonello Antinoro, già recordman di preferenze all’Ars, finito alla sbarra con l’accusa di voto di scambio politico mafioso. La condanna a sei anni rimediata da Antinoro però è stata annullata dalla Cassazione, che sulla base della nuova normativa ha disposto un nuovo processo d’appello.
