PALERMO – Meno quattro al ritiro precampionato dei rosanero e tante incognite ancora legate ai volti che si presenteranno prima ad Udine e subito dopo alla Sport Arena di Bad Kleinkirchheim agli ordini del tecnico riconfermato Davide Ballardini. Rino Foschi, uomo di mercato investito dal presidente Zamparini per allestire una rosa che non soffra come quella della passata stagione, ha iniziato ad imporre un ritmo maggiore al proprio lavoro per cercare di chiudere al più presto le principali trattative in uscita utili al Palermo per destinare un budget sufficiente alla campagna acquisti. Nell’ottica poi di una corsa nel segno del risparmio il primo ‘colpo’, anche se la tifoseria rosanero non l’ha presa per nulla bene, è quella che riguarda la rescissione contrattuale di Alberto Gilardino che ha già trovato l’accordo con l’Empoli e a breve raggiungerà il ritiro dei toscani.
Sulla lista del ds rosanero l’ingaggio della punta di Biella (1,1 milioni di euro fino al 2018, ndr) era evidentemente cerchiato in rosso alla voce ‘spese da tagliare’ visto il modo in cui le strade fra la punta e il club di viale del Fante si sono separate dopo appena una stagione. Risolta la questione legata al campione del mondo adesso il dirigente di Forlì proverà a sbloccare la madre delle cessioni, almeno relativamente a questa sessione di mercato, ovvero quella che riguarda Franco Vazquez. Al momento le pretendenti per il Mudo sono limitate alle sole inglesi West Bromwich e Watford, con i primi favoriti sulla squadra che gravita nell’universo della famiglia Pozzo per essere stati gli unici ad aver avanzato una seria proposta fino ad ora. La trasferta londinese di Foschi dovrebbe chiarire nelle prossime ore le reali intenzioni dei club della Premier e l’interesse dei rosanero alle sterline che arriverebbe nelle casse rosanero per l’italo-argentino. In attesa di una risposta Vazquez intanto prepara i bagagli per il raduno rosa del 10 luglio dove, con sua grande sorpresa, incontrerà quei compagni che fino a qualche settimana fa pensava di aver già salutato dopo la sfida salvezza contro il Verona al ‘Barbera’ nell’ultima di campionato. Per un Vazquez che attualmente resta fra i tesserati del Palermo qualcun altro potrebbe non presentarsi in ritiro prima del termine prestabilito.
Gli indiziati maggiori in questo momento sono Achraf Lazaar e Giancarlo Gonzalez. L’esterno marocchino, dopo un’accellerata iniziale da parte di diverse squadre francesi e turche, sembra rimasto soltanto nei radar del Lione che aspetta il momento migliore per piazzare l’offerta giusta ai rosa, che per l’ex Varese chiede 5 milioni, magari inserendo nella trattativa il cartellino del regista Grenier che potrebbe fare al caso di Ballardini visto il ruolo al momento vacante. Discorso simile, ma con interlocutori attualmente meno certi, si può fare per il difensore costaricano che rimane nei desideri del Bologna se non dovesse raggiunge l’accordo con l’albanese di proprietà del Frosinone Ajeti. Il Palermo nel caso del Pipo poi non vuole sbilanciarsi nel caso di un’offerta irrinunciabile per Goldaniga (inseguito da Fiorentina e Sassuolo, ndr).
Sempre in tema di reparto arretrato rimbalzano voci in merito all’interessamento dei rosa per il bosniaco della Roma Ervin Zukanovic, prelevato a gennaio dalla Sampdoria. Su una trattativa per l’ex doriano che per Gyomber e De Sanctis lo stesso Foschi ha però voluto smentire categoricamente: ““Non c’è nessuna trattativa per nessuno dei tre – ha dichiarato il ds a PagineRomaniste – smentisco che ci sia qualche trattativa aperta per questi tre giocatori. Ci sono dei margini per aprirle? No”. Di ufficiale al momento c’è invece il riscatto dal Trapani dell’attaccante classe ’99 Fabio Brasile prelevato la scorsa estate dalla società rosanero.
