BORGETTO (PALERMO) – Un sistema rudimentale collegava abusivamente il suo locale all’impianto pubblico. Era stato realizzato per abbattere totalmente i costi in bolletta, con un risparmio del cento per cento.
E così il titolare di una pizzeria non avrebbe più sborsato un centesimo per l’utilizzo dell’energia elettrica. A finire nei guai L.I., 63 anni, proprietario di una pizzeria a Borgetto, in provincia di Palermo. Il locale si trova in corso Roma, nella zona centrale del paese: i carabinieri hanno effettuato l’ispezione nell’ambito dei controlli volti a contrastare il fenomeno ormai dilagante dei furti di luce. Come sospettavano, anche nella pizzeria è stata accertata l’anomalia.
L’allaccio abusivo alla rete dell’Enel era stato realizzato artigianalmente, utilizzando un cavo che permetteva al 63enne di alimentare frigoriferi e congelatori a costo zero. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa della direttissima. Nel frattempo i controlli delle forze dell’ordine in abitazioni ed esercizi commerciali proseguono: bar, ristoranti e pizzerie sono tra le categorie in cui, negli ultimi mesi, sono stati trovati il maggior numero di impianti abusivi.
Ultimo, in ordine di tempo, l’allaccio individuato in un locale a San Cipirello. Alcune settimane fa in arresto per furto di energia elettrica, anche il titolare di un ristorante a Terrasini e un altro a Partinico.
