PALERMO – E’ stato firmato oggi il contratto decentrato del Comune di Palermo. Lo rendono noto con un comunicato le segreterie aziendali e provinciali della Cisl Fp, Cgil Fp e Uil Fpl che lo hanno siglato oggi con il segretario generale del Comune di Palermo, Fabrizio Dall’Acqua. L’accordo prevede, come punti cardine, l’utilizzo delle economie e l’istituzione della performance organizzativa.
“Il risultato di oggi è frutto di un lungo lavoro – dichiarano le segreterie aziendali per il Comune di Palermo della Cisl Fp Palermo Trapani, della Cgil Fp Palermo e della Uil Fpl Palermo Sicilia- mirato da un lato a garantire i diritti dei lavoratori dall’altro a migliorare il funzionamento dell’amministrazione comunale. Grazie al contratto siglato oggi, ogni dipendente riceverà, una tantum, un importo proporzionato sia alla categoria di appartenenza sia alla valutazione sulla prestazione resa, con un range variabile da 359 euro lorde per la categoria ‘A’ a 800 euro lorde per la categoria ‘D3′”.
Altro punto qualificante è la performance organizzativa che, come sottolineano le tre sigle sindacali, finalmente incanala l’azione amministrativa verso una nuova concezione. “Con questo contratto – dice Scaglione della Cisl Fp Palermo Trapani – l’amministrazione è costretta a riorganizzarsi, a darsi degli obiettivi e a trovare le risorse per raggiungerli. E’ una svolta importante che sarà la base su cui costruiremo il contratto decentrato per l’anno prossimo”.
LA NOTA DELLA CUB
“Questo è un risultato importante – dicono Marcello Terzo e Maria Guddo della segreteria provinciale Cub Pubblico impiego – seppur ottenuto con forte ritardo, che permette ai lavoratori di vedersi riconosciuti tutti gli emolumenti spettanti dalla loro prestazione lavorativa a garanzia dei servizi alla cittadinanza. In relazione alla sottoscrizione dell’accordo la Cub Pubblico Impiego ha espresso parere favorevole, ferma restando la propria contrarietà alla scelta dell’amministrazione di non distribuire le economie generate dalla cessazione delle posizioni organizzativa e alte professionalità a tutti i lavoratori del Comparto, così come da noi proposto in sede di contrattazione. La mancata sottoscrizione del contratto da parte della rsu è derivata dal perpetrarsi dell’assenteismo della quasi totalità dei suoi componenti, ai quali i lavoratori avevano conferito mandato di rappresentanza. Inoltre, fatto gravissimo, non è stato permesso alla Cub Pubblico Impiego, molto rappresentativa al Comune di Palermo, di sottoscrivere il Ccdi (Contratto di lavoro decentrato), pur avendo partecipato attivamente ed assiduamente in Delegazione Trattante, al fine di raggiungere l’importante obiettivo per i lavoratori. Infine la Cub auspica che l’amministrazione convochi a gennaio la Delegazione Trattante per la contrattazione relativa al Ccdi 2014, al fine di programmare seriamente gli interventi da apportare per migliorare l’efficienza dei servizi da garantire ai cittadini e permettere ai dipendenti di lavorare con serenità, senza avere il dubbio se gli vengano corrisposte o meno le indennità spettanti”.
