Cronaca

Controlli a tappeto ad Acireale: tutte le sanzioni

di

16 Marzo 2021, 10:24

2 min di lettura

Il personale del Settore Polizia Amministrativa del Commissariato P.S. di Acireale ha effettuato attività di controllo, unitamente a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania, del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria e di Igiene Pubblica di Acireale e della Polizia Locale – Ufficio Annona, nei confronti di due esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande ubicati al Centro di Acireale. 

I controlli

Non sono state rilevate violazioni alla normativa per il contenimento dei contagi del virus COVID-19 , tuttavia sono state riscontrate diverse violazioni alle specifiche normative del settore.

In uno dei due esercizi, venivano identificati 11 presenti, tra cui il titolare ed alcuni dipendenti. 

All’esito del sopralluogo sono state riscontrate diverse irregolarità: mancata implementazione del manuale di autocontrollo, che comporta una sanzione di euro 2.000,00 secondo quando disposto dall’art. 6 del D.lgs. del 6.11.2007, n.193 (ASP – Dipartimento Prevenzione Veterinaria) – prescrizioni riguardo lo sgombero di locali non idonei alla destinazione d’uso; mancanza preventiva della comunicazione di assunzione di n.2 dipendenti (elevata sanzione per complessivi euro 5.600 – Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania). 

Articoli Correlati

Le irregolarità

Mentre presso il secondo esercizio sottoposto a controllo sono stati identificati n.9 presenti, tra cui il titolare e alcuni dipendenti. 

E ancora. La mancata implementazione del manuale di autocontrollo, di cui al citato art. 6 del D.lgs. 193/2007 con sanzione pari a euro 2.000,00; prescrizioni riguardo lo sgombero di locali non idonei alla destinazione d’uso; planimetria dei locali non aggiornata. Ma che l’assenza di corrette informazioni in materia di tracciabilità obbligatorie degli alimenti (nello specifico, 1.5 kgdi formaggio di vario tipo che è stato sottoposto a distruzione) violazione art. 18 del Reg. CE 178/02 sanzionato dall’art. 2 comma 1 del D.lgs 190/06 che prevede il pagamento di 1.500 euro  (ASP/Dipartimento Prevenzione Veterinaria); mancanza preventiva della comunicazione di assunzione di n.3 dipendenti con l’irrogazione della sanzione per complessivi euro 7.400 (Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania). 

Fra i lavoratori irregolari, ne è stato individuato uno percettore del Reddito di Cittadinanza; verrà deferito alla Procura della Repubblica per truffa aggravata. 

Pubblicato il

16 Marzo 2021, 10:24

Condividi sui social