CATANIA. Nella mattinata di mercoledì i carabinieri, nel quadro delle attività disposte dal Comando Provinciale di Catania volte a garantire il rispetto delle disposizioni ministeriali emanate per il contrasto alla diffusione epidemica da coronavirus in atto, coerentemente con gli indirizzi strategici della Prefettura, hanno svolto servizi di controllo e sensibilizzazione finalizzati al condiviso recepimento delle finalità delle norme.
Per rispettiva competenza, pertanto, i Carabinieri della Compagnia di Paternò unitamente al Nucleo Cinofili di Nicolosi, nonché i militari della Stazione di Palagonia supportati dai colleghi della C.I.O. del XII° “Reggimento Sicilia” e l’apporto di un velivolo del 12° Elinucleo di Catania, hanno effettuato il servizio finalizzato al controllo del territorio e delle attività commerciali.
I controlli della Compagnia di Paternò
- I carabinieri della Compagnia di Paternò, hanno:
elevato 6 sanzioni amministrative per il mancato utilizzo della mascherina protettiva;
contestato 18 sanzioni amministrative per varie violazioni al C.d.S.;
sottoposto a sequestro e fermo amministrativo 1 motociclo, ritirando un documento di guida e di circolazione decurtando 34 punti;
identificato 64 persone e controllato 36 veicoli.
A Belpasso, inoltre, hanno denunciato un 39enne del posto che aveva aggredito il titolare di una palestra non riuscendo però nel suo intento per il pronto intervento dei militari.
I controlli della Compagnia di Palagonia
Nel territorio di Palagonia, analogamente, il controllo sugli esercizi commerciali dedicati alla vendita di generi alimentari ha consentito di verificare la somministrazione di cibo da asporto agli avventori da parte del dipendente di una gastronomia di via Palermo, ciò in violazione delle disposizioni governative che ne vietano la vendita nelle ore notturne determinando, in tal modo, la sanzione amministrativa e la chiusura temporanea dell’attività per 5 giorni.
Nell’area mercatale, inoltre, a seguito dell’ispezione di 15 esercizi commerciali hanno sorpreso e sanzionato un pregiudicato di 27 anni che circolava a bordo di un monopattino elettrico senza la prevista mascherina, nonché hanno verificato che il proprietario di un furgone, adibito alla preparazione ed alla vendita di alimenti, li consegnava ai clienti senza utilizzare la mascherina protettiva, violazioni queste che ne hanno determinato anche in questo caso una sanzione di amministrativa e la chiusura dell’attività per 5 giorni.