PALERMO – Due giorni al match del ‘Barbera’ contro l’Inter di Stefano Pioli e per i rosanero di Eugenio Corini arriva il momento di stabilire l’undici che scenderà in campo domenica pomeriggio. Il Genio, che dopo la sconfitta con il Sassuolo è stato riconfermato sulla panchina dei siciliani, pensa dunque alle soluzioni da opporre ai nerazzurri alla ricerca di un risultato positivo che porterebbe serenità in un ambiente che ha vissuto una nuova rivoluzione con l’arrivo del ds Nicola Salerno. In attesa che il nuovo uomo mercato dei siciliani porti degli innesti utili alla causa salvezza, l’ex capitano rosanero dovrà ragionare ancora con gli elementi a sua disposizione.
A parte l’attaccante svedese Stefan Silva e il difensore bosniaco Toni Sunjic proveniente dallo Stoccarda infatti il tecnico dei siciliani può contare sugli stessi giocatori scesi in campo a Reggio Emilia con qualche leggera modifica allo schieramento iniziale. Dal 3-4-2-1 contro i neroverdi si passerà con molta probabilità al 3-5-1-1 di domenica. La prima novità riguarda innanzitutto la difesa con il ritorno del polacco Cionek dalla squalifica che andrà a comporre il terzetto con Gonzalez e Goldaniga con il ritorno di Vitiello in panchina. A centrocampo posto confermato per Rispoli sulla destra mentre sulla fascia opposta ancora una chance per Pezzella mentre si passa ad una linea a tre al centro con Jajalo davanti la difesa, Bruno Henrique interno destro e Chochev mezzala sinistra.
Le quotazioni del bulgaro sono in crescita, alla luce dell’imminente cessione di Oscar Hjliemark (Dinamo Kiev e Roma su di lui?, e contro l’Inter ritroverà dunque un posto da titolare per contrapporsi alla mediana muscolare interista. In avanti confermato il duo d’attacco composto da Robin Quaison, con lo svedese arrivato a quota quattro gol dopo la rete col Sassuolo, che agirà alle spalle di Ilija Nestorovski, che invece è a secco di gol dalla trasferta di Bologna di fine novembre e che al ‘Barbera’ manca l’appuntamento con la rete da quasi tre mesi.
Ancora panchina dunque per Alino Diamanti che entrerà, così come accaduto da quando Corini siede sulla panchina rosanero, a gara in corso. Il toscano, a secco a livello realizzato dalla scorsa stagione da quando indossava la maglia dell’Atalanta, spera di essere decisivo nella sfida contro i milanesi dando una mano grazie alla sua esperienza. Restano fra gli indisponibili i difensori Andelkovic, Rajkovic e il giovane ungherese Roland Sallai.
