CORLEONE (PALERMO) – Interviene a poche ore dalla notizia dell’attentato minatorio ai danni dell’assessore comunale Ciro Schirò il primo cittadino Lea Savona. Il sindaco corleonese racconta di aver sentito della notizia quando era a Palermo. “Mi hanno comunicato che nella notte di ieri sono state tagliate le ruote dell’autovettura dell’assessore Schirò e di quella della moglie. Come se non bastasse hanno sfondato pure il parabrezza della macchina di Schirò”.
Il clima a Corleone non è dei più sereni. A confermarlo è proprio Lea Savona: “C’è un’aria pesante. Nelle scorse settimane abbiamo ricevuto delle lettere anonime, chiedendo maggiore attenzione alle forze dell’ordine. Non posso essere lasciata sola”. Il sindaco, però, chiarisce che l’amministrazione corleonese non ha alcuna intenzione di fare alcun passo indietro: “Continueremo nel percorso di ripristino dello stato di legalità. Nessun passo indietro verrà fatto dalla sottoscritta. L’intimidazione all’assessore Schirò è un’intimidazione rivolta a tutta l’amministrazione comunale. Le forze dell’ordine non hanno consegnato queste persone alla giustizia, ma siamo fiduciosi. Idee su chi possa essere l’autore di questi gesti? Non abbiamo nessuna idea in merito, ma aspettiamo risposte. Siamo in uno stato d’ansia”.
