PALERMO – Tre nuovi arresti per i colpi di pistola esplosi per strada, a Ballarò, il 4 settembre scorso.
I carabinieri del Nucleo investigativo hanno arrestato (in carcere) Pietro Madonia, 54 anni, e Antonino Serio, 37 anni.
Arresti domiciliari per Nunzio Madonia, 22 anni.
In realtà per Antonino Serio si tratta di un aggravamento della misura cautelare. Era già finito ai domiciliari per il porto abusivo di una pistola, ma ora la Procura della Repubblica ipotizza che sia stato lui a fare fuoco. Anche un altro fratello, Michelangelo, era già sotto inchiesta per il porto abusivo dell’arma.
Onore e sangue: arresti a Ballarò
La sera del 4 settembre scorso sono stati esplosi cinque colpi di pistola in via Giovanni Grasso, nei pressi di Porta Sant’Agata, poco distante dal mercato Ballarò. Sull’asfalto furono trovati cinque bossoli e un proiettile.
Successivamente Antonino Madonia, 49 anni, è stato ferito all’addome in via Giovanni Naso.
Poco dopo i fratelli Serio erano stati fermati dagli agenti della squadra mobile nella zona di piazza Sant’Erasmo.
Avevano una Beretta semiautomatica e un revolver con matricola abrasa.
È su questioni personali sfociate nella violenza che si sono concentrate le indagini dei carabinieri. Probabilmente faccende d’onore da regolare con le pistolettate.
Il precedente
Un episidio simile era accaduto già l’anno scorso. Un uomo era stato accusato di avere fatto delle avance ad una componente della famiglia Madonia. Divenne una questione delicata visto che Antonino Madonia è il padre di Vincent, accusato di essere stato un favoreggiatore del boss Giuseppe Auteri durante la latitanza, ed è cognato dei fratelli Milano, personaggi di spicco della mafia di Ballarò.
Nunzio Madonia era alla guida dello scooter Sh giunto a Porta Sant’Agata. A fare fuoco sarebbe stato Antonino Serio. Il fratello Nunzio invece deteneva un coltello. Pietro Madonia è colui che avrebbe sparato ad Antonino Serio.
Quest’ultima intercettato in ospedale diceva: “Tutte e due di striscio, se mi prende muoio sono caduto”. “Lui ti ha detto cornuto e sbirro e ha sparato”, diceva un parente che evidentemente aveva assistito alla scienza.

