BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Carattere ed una maglia pesante sulle spalle: la numero 10. Igor Coronado, arrivato dal Trapani, è pronto a vestire la pesante maglia rosanero come gli ha consigliato l’ex tecnico e amico Giovanni Tedesco: “Voglio raccogliere il suo consiglio. Già con i compagni abbiamo già parlato – racconta Coronado in conferenza stampa – Ho scelto Palermo perché è una piazza importante, credo tantissimo di poter fare bene e cercherò di dare il massimo per tornare in A”. Una voglia di rivalsa per Coronado dopo l’annata sfortunata con il Trapani, culminata con la retrocessione. Il brasiliano è già soddisfatto dell’inizio: “Sono contentissimo, abbiamo lavorato bene in questi due giorni e penso che in questo poco tempo già si vedono le caratteristiche di tutti. E’ un gruppo che vuole lavorare tanto per far arrivare il Palermo dove merita, Tedino lavora tanto con la palla ed è stato chiaro nel dirci cosa vuole da noi”.
Primi contatti con la squadra grazie agli ex compagni Accardi e Fulignati che stanno favorendo il suo inserimento, Coronado intanto ha chiare le idee sulla sua posizione in campo: “Abbiamo lavorato solamente una volta insieme in partitella e ho giocato con Nestorovski davanti, ma abbiamo fatto poco finora. Lì davanti sono a disposizione in qualunque ruolo, ma mi trovo meglio da trequartista. Il più forte mi sembra Nestorovski, aiuta in allenamento i ragazzini e ha anche grandi qualità comunicative. Mi sa che una volta ho già giocato contro Thiago Cionek, ma conosco bene anche Fulignati e Accardi dai tempi di Trapani. Sicuramente sono maturati tantissimo, sono ragazzi che hanno sempre lavorato bene. Mi stanno aiutando tantissimo perché non è facile entrare in una squadra dove no conosci nessuno”.
“Non ho obiettivi personali, sono qua per aiutare la squadra – prosegue Coronado – Poi certo, voglio sempre giocare, ma darò il massimo per aiutare il gruppo. Sono a disposizione del mister. Palermo è una grande società conosciuta in tutto il mondo, so che sarà un campionato difficile ma dobbiamo guardare partita dopo partita”. Coronado prenderà la 10, in onore di Miccoli un giocatore che stima molto insieme ad un suo connazionale: “Miccoli quando giocava a Palermo lo seguivo spesso e questo paragone fa piacere, ha fatto molto bene a Palermo e vorrei fare come lui. A me piaceva tanto Ronaldinho, aveva una fantasia davvero interessante”. Chiosa finale di Coronado sul suo passato a Trapani: “A Trapani ho passato un anno bellissimo e l’altro non proprio buono, ora però penso solo al Palermo e sono contento di essere qua. Ho un grande rispetto per la società e ho conosciuto bellissime persone a Trapani”.
