02 Gennaio 2021, 18:01
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“Quanto accaduto in consiglio comunale segna il grado di usura di una maggioranza politica che ha smarrito il filo della relazione con la città – continua Filoramo – Il problema non è lo sfilacciamento tra le forze politiche che sostengono il sindaco, ma lo iato che si è aperto tra giunta e città. Rifiuti e mobilità sono due temi che hanno visto progressivamente allontanare la città dalla sua giunta e il Pd da tempo segnala i rischi di questo distacco, adesso è il momento di porvi rimedio. La città va ascoltata, i bisogni e le proposte provenienti dal mondo delle professioni e dalle associazioni vanno presi in considerazione e non sottovalutati”.
Da qui l’idea di giornate tematiche aperte ai “portatori di interesse”, dopo le quali avviare il confronto con il resto della maggioranza. “Non possiamo più definire ‘nemici da cuntintizza’ coloro che osano criticare le proposte della giunta, rischiamo di consegnare la nostra gente alla delusione e al disimpegno – spiega il segretario dei dem – Il Pd non parteciperà a nessun incontro di maggioranza sino a quando non avrà ascoltato la voce della città. Inizieremo la prossima settimana convocando 100 attori del settore della mobilità: professionisti, docenti universitari, associazioni, sindacati, ordini professionali, imprese. Il Pd non è interessato ad alleanze politiche trasversali perché il nostro Dna è, e sarà sempre, nel campo largo del centrosinistra, con il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti singoli e associati progressisti e solidali. Ripartiamo dalla città”.
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02 Gennaio 2021, 18:01