Una lettera alla misericordia, che parla dell’amore ritrovato per Dio, “che qui dentro ci ha svelato la sua dimensione essenziale”. E’ quella scritta ad aprile, dopo la visita di Papa Francesco nel carcere di Rebibbia, dall’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, che sta finendo di scontare una pena definitiva per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra.
Un testo con cui l’ex governatore ha vinto un premio letterario, aggiudicandosi il primo posto al concorso nazionale “Lettere d’amore dal carcere” a cui hanno partecipato, con i propri componimenti, più di seicento detenuti in tutta Italia.
Il premio ricevuto a Lanciano il 27 novembre sarà devoluto alla onlus “Libertà di studiare” di Rebibbia, con l’obiettivo di dare una mano agli studenti indigenti di Giurisprudenza che devono proseguire gli studi.