Da Ros indemoniato al PalaBarbuto |Barcellona finalista al "Renault" - Live Sicilia

Da Ros indemoniato al PalaBarbuto |Barcellona finalista al “Renault”

La squadra di Perdichizzi rovina la festa a Napoli per la presentazione ufficiale davanti ai tifosi. Nella finale del quadrangolare, i giallorossi incontreranno Agrigento.

basket - serie a2 gold
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BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) – Doveva essere la festa di Napoli, per la presentazione della squadra al PalaBarbuto in occasione del Trofeo Renault, invece Barcellona ha rovinato i piani dei partenopei, battendoli a domicilio col risultato di 95-91. Un Teo Da Ros in condizioni straordinarie guida la squadra di Perdichizzi verso la finale del quadrangolare, alla quale si era qualificata qualche ora prima la Fortitudo Agrigento. Tutte le paure su un ritardo di preparazione da parte dei giallorossi sembrano essere fugate, a vedere quanto fatto sul parquet napoletano: una sfida punto a punto in cui Barcellona si è calata alla perfezione sia mentalmente che fisicamente, con una vittoria meritata al termine dei 40′ effettivi.

L’aria di festa fa bene a Napoli che cerca di iniziare subito forte con Brooks, ma Barcellona non perde contatto e trova subito il primo canestro di Kelley, poi un Da Ros che lascia intuire di essere in serata decisamente di grazia. Napoli vive sulle fiammate di Allegretti, che porta i padroni di casa sul +5, poi un altro canestro di Brooks costringe Perdichizzi al primo time-out per Barcellona. Gli esiti immediati non sono forse quelli sperati, ma dopo qualche minuto di botta e risposta, arrivano i canestri di Maresca e Borra a ridurre lo svantaggio ad una sola lunghezza. Il pareggio arriva con un tiro dall’arco di Da Ros, ma un gioco da tre punti di Brkic permette a Napoli di allungare. La prima frazione si chiude con Napoli sopra di un solo punto, vantaggio che dura per pochi minuti nel secondo quarto. Barcellona trova i canestri di Garri per il primo vantaggio, poi ancora Da Ros allunga fino al +4. Napoli non perde contatto con gli avversari, riportandosi in parità con due triple di Spinelli e Brkic, ma Da Ros continua a tenere sulle sue spalle l’attacco di Barcellona. Una frazione di sostanziale parità fino a quando un Brooks decisamente positivo in fase realizzativa va a commettere fallo su Maresca, che dalla lunetta firma il +2. Sul finale di quarto, Kelley in penetrazione fissa il risultato sul 38-24.

Napoli si rifà sotto al rientro sul parquet, con il solito Brkic che porta le distanze sul -1, poi è Brooks a rimettere in parità la contesa. Sempre Brkic, su rimbalzo offensivo, riporta avanti Napoli, ma quattro punti di fila di Shepherd ribaltano per l’ennesima volta le gerarchie del match. Sfida punto a punto tra Barcellona e Napoli, spezzata solo nel finale del terzo quarto da un parziale 8-0 dei padroni di casa, che si portano all’ultimo periodo sul 68-61. L’inerzia, che sembra essere tutta per i partenopei, si esaurisce ben presto. Jackson realizza il +9 per Napoli, dopodiché Borra e Marchetti rimettono in carreggiata la squadra di Perdichizzi. Ancora Borra sigla il canestro del -2 e, nonostante un gioco da tre punti di Allegretti, Marchetti riavvicina ulteriormente i giallorossi. Il rientro in campo di Da Ros cambia la storia del match: prima Borra mette il canestro dell’84-84, poi Da Ros dall’arco sigla il +3. Napoli a questo punto perde il controllo del match e Barcellona ne approfitta. Da Ros va per il +5 con un’altra tripla, poi Jackson prova a resuscitare i partenopei. -2 Napoli, ma nulla da fare. La squadra di Calvani sbaglia la tripla del possibile sorpasso con Malaventura, poi viene mandato Garri in lunetta: 2/2 e finale del Trofeo Renault per Barcellona, che affronterà Agrigento.

GIVOVA NAPOLI-BASKET BARCELLONA 91-95 (21-20; 38-42; 68-61)

NAPOLI: Malaventura 3, Allegretti 13, Sabbatino 4, Spinelli 13, Traballesi, Esposito, Jackson 18, Ganeto 5, Brooks 13, Brkic 22. Allenatore: Calvani.

BARCELLONA: Kelley 8, Marchetti 5, Spizzichini, Fiorito 3, Maresca 8, Shepherd 17, Vignali, Garri 19, Borra 16, Da Ros 20. Allenatore: Perdichizzi.


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