PALERMO – “Dopo la richiesta da parte dei pm della condanna a 7 anni e 4 mesi per il senatore Antonio D’Alì, Pdl, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, riteniamo opportuno che il governo revochi al senatore l’incarico di rappresentare a Bruxelles il Parlamento italiano in seno all’Apem, l’Assemblea parlamentare euro mediterranea”. Lo dice in una nota l’associazione Libera, che si è costituita parte civile nel processo in corso a Palermo, con il rito abbreviato, davanti al giudice Giovanni Francolini.
L'associazione: "Il governo revochi al senatore l'incarico di rappresentare l'Italia all'Assemblea parlamentare euro mediterranea".
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo