REGGIO EMILIA – Fare filotto contro le due principali antagoniste di Milano nella lotta scudetto sarebbe stato ben più che un’impresa. L’Orlandina mette sul parquet grinta e cuore, ma a Reggio Emilia non arriva il secondo successo consecutivo per gli uomini di Griccioli, caduti sotto i colpi di uno stellare Della Valle. Una vittoria meritata per gli emiliani, anche se non così nettamente come il 77-65 finale lascerebbe intendere: solo nell’ultimo quarto arriva infatti lo strappo decisivo per i padroni di casa e nei minuti conclusivi l’Orlandina ha anche un sussulto d’orgoglio che la porta a due soli possessi di distanza. Tutto vanificato però dai canestri di Della Valle, che riallunga e mette in cassaforte un successo fondamentale per i reggiani, primi per una notte grazie a questi due punti.
Quattro punti consecutivi di Hunt sembrano un deja-vu per Griccioli. Inizio praticamente perfetto del centro dei paladini, come contro Sassari, e Orlandina avanti 9-2 a metà primo quarto. Reggio Emilia risponde con Cervi e Polonara e col loro parziale 7-0 per l’immediato pareggio. Henry frena l’emorragia per i siciliani ma ancora quattro punti di Polonara valgono a Reggio il primo vantaggio del match. Mussini allunga sul +4 prima che Freeman trovi sulla prima sirena il canestro che permette ai suoi di chiudere sotto di un solo possesso. Capo d’Orlando si ritrova nuovamente in vantaggio nel secondo quarto grazie a Soragna, Reggio Emilia trova però un Della Valle formato extra lusso. Prima firma il controsorpasso, poi mette a segno cinque punti di fila per il 29-24. L’Orlandina trova con Freeman e Soragna i canestri del -1 ma è ancora Della Valle a mettere canestri pesanti per Reggio Emilia, che va all’intervallo lungo avanti sul 35-28.
Archie riapre le ostilità col canestro del -4, senza però approfittare dei problemi difensivi avversari. Polonara e Taylor mettono i canestri del +12, massimo vantaggio reggiano, e l’Orlandina entra in confusione. Archie trova nuovamente il canestro per il -9 Upea ma i padroni di casa ritrovano subito la doppia cifra di vantaggio con Cinciarini, mettendo in ghiaccio il match fino a quando Griccioli non opta per il quintetto piccoli. I risultati si vedono subito, approfittando di una Reggiana già in bonus da qualche minuto: Freeman fa 1/2 ai liberi, Henry e Archie mettono altri cinque punti e l’Orlandina è nuovamente a due soli possessi di distanza. A togliere le castagne dal fuoco per gli emiliani ci pensa ancora una volta Della Valle per il +8 con cui si apre l’ultimo parziale. Silins e il solito Della Valle ristabiliscono la doppia cifra di distanza, con Mussini che a cinque minuti dal gong tocca nuovamente il +12 per Reggio. Sei punti filati di Henry riportano in vita Capo d’Orlando, che con le triple di Basile e Soragna va anche sul -6 a due giri di lancette dall’ultima sirena. Quando tutto sembra essere riaperto, ecco che Della Valle decide nuovamente di chiudere il match con la tripla frontale del +9. I paladini non reagiscono più e per Reggio arriva una meritata vittoria. Griccioli, per la seconda partita consecutiva, può almeno godersi un’Orlandina capace di giocarsela alla pari con una big del campionato.
Grissin Bon Reggio Emilia – Upea Capo d’Orlando 77-65 (15-13, 35-28, 51-44)
Grissin Bon Reggio Emilia: Polonara 15, Mussini 12, Della Valle 25, Cervi 4, Diener 3, Pini 4, Taylor 5, Cinciarini 2, Silins 4, Lavrinovic 3, Pechacek ne. All. Menetti.
Upea Capo d’Orlando: Archie 11, Henry 9, Freeman 9, Hunt 11, Basile 5, Soragna 12, Burgess 9, Strati ne. All.: Griccioli.
