PATTI (MESSINA) – Per una o per l’altra sarebbero state due sconfitte consecutive, ma alla fine hanno avuto la meglio le motivazioni di Barcellona, che dopo il k.o. con Agrigento non poteva permettersi un altro passo falso in un altro derby. Contro Trapani la squadra di Perdichizzi deve faticare per quarantacinque minuti, avendo sprecato un vantaggio portato sulla doppia cifra nell’ultimo quarto, ma alla fine ritrova la vittoria e può fare esultare i propri tifosi, decisamente delusi per il k.o. nel sentito derby con la Fortitudo. Prosegue invece il momento no di Trapani, che non riesce a riscattare la sconfitta casalinga contro Forlì. Nulla da dire sul carattere dei granata, che riescono a riprendere una partita ormai sfuggita di mano, ma al momento di piazzare lo scatto finale è mancato il guizzo giusto.
Inizio spumeggiante per i granata che mettono dodici punti in sequenza, cinque dei quali realizzati da Bray. Parziale spezzato dalla tripla di Spizzichini, poi un contro-parziale 10-0 riporta subito in carreggiata Barcellona, che va così sul -2. Shepherd e Da Ros firmano il sorpasso per il primo vantaggio barcellonese, annullato sul finire di primo quarto dall’1/2 dalla lunetta di Ferrero. Il secondo quarto si apre col botta e risposta tra Da Ros e Bossi, poi Shepherd trova la tripla del +3, massimo vantaggio per la squadra di Perdichizzi. Conti dall’arco trova nuovamente la parità e dopo quasi due minuti senza canestri è un nuovo tiro da tre punti, stavolta di Bossi, a riportare in vantaggio Trapani. Nuova “astinenza” prolungata per entrambe le squadre, fino al libero realizzato da Da Ros per il -2 casalingo, ma verso la fine della prima metà di gara il match si infiamma. Trapani va sul +4 con Renzi, Shepherd colpisce ancora dalla lunga distanza e Garri ribalta il vantaggio ai liberi. Barcellona mantiene il +1 fino alla seconda sirena, col tabellone che segna 35-34
L’equilibrio non si spezza nel terzo parziale: Garri mette il primo canestro dopo oltre un minuto di gioco, la risposta trapanese arriva con due liberi di Renzi. Kelley e Shepherd allungano sul +5 per i padroni di casa e, dopo un altro canestro di Renzi per Trapani, il vantaggio sale a sei punti grazie ad una tripla di Garri. Renzi, Bray ed Evans mettono a segno il parziale 6-0 che permette agli ospiti di pareggiare ma a 46 secondi dalla terza sirena Shepherd punisce ancora dall’arco per il 50-47 con cui si apre l’ultimo parziale. Qui Barcellona inizia con un 9-0 che sembra indirizzare il match a favore dei giallorossi, portatisi sul +12, ma in due minuti di gioco Trapani riesce a rimontare e a portarsi ad un solo punto di distacco. Barcellona cerca di mantenere il vantaggio, però Kelley commette un’ingenuità. Fallo su tiro da tre di Renzi, che dalla lunetta non sbaglia. Parità che resiste fino alla sirena, portando le due squadre all’overtime. Trapani ritrova il vantaggio con un libero di Ferrero, ma la spunta Barcellona. Kelley mette una tripla per il +2, poi Spizzichini e Da Ros dalla lunetta allungano a due possessi di distanza. Una tripla di Meini a 32 secondi dal termine e i due liberi di Bray riportano il risultato in parità, fino alla tripla di Spizzichini a gara praticamente conclusa. Un finale al cardiopalma che vale una gioia enorme nel derby per il pubblico del Palaserranò.
SIGMA BARCELLONA-LIGHTHOUSE TRAPANI 76-74 (18-18, 35-34, 50-47, 65-65)
BARCELLONA: Kelley 12, Spizzichini 10, Shepherd 25, Garri 13, Da Ros 12, Marchetti, Fiorito, Maresca 4, Leonzio, Borra. Allenatore: Perdichizzi.
TRAPANI: Renzi 23, Meini 11, Baldassarre 5, Bray 17, Evans 6, Bossi 5, Urbani 2, Ferrero 2, Felice, Conti 3. Allenatore: Lardo.
