PALERMO – Arriva come un fulmine a ciel sereno una notizia che rischia di pregiudicare l’organizzazione della nuova stagione in casa Palermo. Rino Foschi, infatti, ha lasciato il suo posto da direttore sportivo del club di viale del Fante. La ragione, che è stata paventata intorno all’ora di pranzo, riguarda i problemi di salute che avrebbero afflitto il dirigente romagnolo. La conferma è arrivata dalla voce del presidente Maurizio Zamparini, il quale ha fatto sapere che l’ex ds del Cesena avrebbe comunicato al suo datore di lavoro di dover lasciare il proprio incarico, per i motivi di salute di cui sopra. Contattato da gds.it, Foschi si è così espresso: “Stiamo ancora valutando, sto parlando proprio di questo con Zamparini stiamo facendo delle valutazioni. Non sono al top e quindi non ho testa per lavorare al meglio per questa società. Ovvio che la mia decisione ufficiale arriverà a breve, anche perché il Palermo deve immediatamente affidarsi ad un altro dirigente abile e caparbio. C’è molto da lavorare in questo momento”.
“Foschi mi ha detto di volere lasciare per questione legate alla sua salute – ha rivelato Zamparini a “La Repubblica” – . Ma penso che sulla sua decisione pesino le operazioni di mercato condotte fino a questo momento”. Dichiarazioni con cui il patron non ha voluto escludere la possibilità che tra le motivazioni dell’addio dell’ex direttore sportivo ci sia anche la condotta di mercato del Palermo, che finora conta quattro cessioni di altrettanti titolari, le trattative in corso per le partenze di Giancarlo Gonzalez e Achraf Lazaar, oltre al forte interessamento dell’Atalanta per Robin Quaison, ma soprattutto per la mancanza di acquisti, con alcune trattative avviate proprio da Foschi per l’arrivo di alcuni elementi di qualità ed esperienza (El Kaddouri, Valdifiori e Cigarini su tutti, ndr), e stoppate da Zamparini per questioni legate al bilancio.
Sarà dunque necessario intervenire per portare in viale del Fante un nuovo direttore sportivo, anche perchè appare molto complicato, se non impossibile, che Foschi ci ripensi. Per il momento, è stato chiamato Gianni Di Marzio a svestire per il momento i panni del consulente del club per proseguire le trattative aperte e rimaste in sospeso dopo la decisione dell’ex ds, ma anche per avviarne di nuove. Stando alle prime indiscrezioni circolate, però, il primo nome nella lista di Zamparini per il ruolo di direttore sportivo sarebbe quello di Nicola Salerno, già contattato nei mesi scorsi. In pole position, però, sembra esserci Daniele Faggiano: il ds del Trapani stuzzica la fantasia del patron e potrebbe lasciare i granata nel bel mezzo della sessione di mercato.
Intanto Rino Foschi non sarà l’unico a lasciare il Palermo in queste ore. Insieme all’ex direttore sportivo, infatti, andrà via anche Beppe Corti, il capo degli osservatori che era stato convinto a tornare in rosanero proprio dal dirigente romagnolo per riprendere il lavoro alla corte di Zamparini, lasciando così l’Atalanta. Un’altra pedina importante per il mercato che dunque saluta.