Sono ripresi i collegamenti marittimi da e per le Eolie, anche se ci sono problemi per l’attracco. A Lipari, gli aliscafi della Siremar e della Ustica Lines continuano ad attraccare nello scalo alternativo di Punta Scaliddi; per lo scirocco è ancora inagibile l’approdo a giorno. Per Panarea, Stromboli, Ginostra, Alicudi e Filicudi sono ripresi i collegamenti con gli aliscafi, ma si attracca con difficoltà per la precarietà delle strutture portuali. Regolari i traghetti della Siremar e della Ngi da e per Milazzo anche se la banchina di sottomonastero a Lipari per metà è interdetta e quindi non mancano i problemi per l’attracco e la sosta dei mezzi. Le uniche corse che sono saltate sono state quella delle 6,30 del traghetto Siremar da Lipari per Milazzo e delle 7 dell’aliscafo della società di Stato sempre per la città del Capo. L’aliscafo della Ustica Lines invece da Lipari per Messina è partito con un po’ di ritardo ma ha assicurato la corsa.
A causa del maltempo sono stati interrotti i collegamenti via mare con Pantelleria e Lampedusa. I traghetti in partenza per le due isole sono rimasti fermi nei porti di Trapani e Porto Empedocle. Nella prime delle due isole oltre 200 passeggeri sono bloccati da due giorni all’aeroporto, dove a causa del maltempo la compagnia Meridiana, che opera i collegamenti, ha modificato i piani di volo. Ieri pomeriggio è decollato solo un veivolo; molti passeggeri, tra cui un gruppo di persone di ritorno da un matrimonio celebrato nell’isola, attendono di poter fare rientro a casa.