PALERMO – Si terrà martedì 7 ottobre, alle 11, presso la commissione Ambiente e territorio dell’Ars, l’audizione richiesta dal deputato regionale di Sud chiama Nord, Giuseppe Lombardo, per affrontare le criticità legate al trasporto pubblico locale su tratta extraurbana emerse sin dall’avvio del nuovo anno scolastico.
Il caso
L’audizione vedrà la partecipazione dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò, del dirigente generale del dipartimento Infrastrutture, Salvatore Lizzio, del dirigente del Servizio 1 Autotrasporto persone Carmelo Ricciardo e dei rappresentanti legali delle aziende aggiudicatarie dei quattro lotti di servizio, “per un confronto approfondito – dice una nota – sulle responsabilità di monitoraggio e controllo del rispetto degli impegni assunti in sede di gara”.
La gara milionaria
La gara, aggiudicata il 7 febbraio scorso per un valore complessivo di 883 milioni di euro (IVA inclusa) a base d’asta, copre oltre 53 milioni di chilometri per un periodo di nove anni e ha visto la suddivisione del servizio in quattro lotti regionali.
“Accolgo con soddisfazione la decisione della commissione di calendarizzare l’audizione – dice Lombardo –. Era una richiesta necessaria e urgente, perché dall’inizio dell’anno scolastico si contano decine, se non centinaia, di corse soppresse in tutta la Sicilia, con gravi disagi per studenti e lavoratori pendolari. Questi disservizi sono stati troppo poco contrastati dalla Regione e aggravati da un contratto squilibrato a favore dei gestori, che prevede penali irrisorie: da 40 a un massimo di 100 euro al giorno per servizi non resi, oppure una decurtazione del 20% del corrispettivo per ogni corsa soppressa. Basti pensare che nel precedente contratto con l’Ast le penali arrivavano fino a 1.500 euro per ogni corsa non effettuata”.
Lombardo sottolinea inoltre “l’importanza di individuare con chiarezza quale sia l’organo responsabile del monitoraggio, quali strumenti di controllo e verifica siano oggi adottati per garantire qualità, puntualità, sicurezza e copertura del servizio, e quali misure correttive siano state messe in campo per affrontare le criticità già segnalate”.
“L’audizione del 7 ottobre rappresenta un passaggio fondamentale – conclude Lombardo – per fare chiarezza su un sistema di trasporto pubblico che deve essere efficiente, affidabile e rispettoso degli impegni assunti, e per tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini siciliani”.

