AUGUSTA (SIRACUSA) – Era uscito in mare il 24 gennaio con la sua piccola imbarcazione e non è più tornato. Domenico (Mimmo) Di Grusa, 72 anni, salpato dal porticciolo di Brucoli, ad Augusta, nel Siracusano, è stato cercato ininterrottamente da uomini e mezzi di Capitanerie di porto, vigili del fuoco e protezione civile. Tuttavia dalle informazioni acquisite fino a questo momento i carabinieri ritengono di non poter, al momento, ipotizzare eventi diversi da quello accidentale, nonostante le stesse forze dell’ordine considerino “anomalo il fatto che ad oggi ancora non vi sia traccia del corpo”. E così dopo dodici giorni dalla scomparsa, sarà Guardia costiera di Augusta a decidere se proseguire o meno le ricerche e in che modo. A riempire di perplessità, oltre che di preoccupazione, il piccolo borgo marinaro e il resto del paese, l’esito negativo di tutte le operazioni di ricerca.
Scafati pescatori del luogo, uomini della protezione civile e operatori esperti in situazioni di questo tipo si aspettavano, nella triste ipotesi che si fosse consumato un naufragio, il fenomeno della ‘risumanza’, ossia la restituzione del corpo da parte del mare. L’imbarcazione di Mimmo era stata ritrovata senza di lui a poche centinaia di metri a Nord della baia: a bordo il maglione, la giacca e il telefonino; assente una tavola color blu usata come sedile di guida. Dopo le prime 48 ore di ricerche, guidate dalla Guardia costiera di Catania in quanto coordinatrice per la Sicilia Orientale, le operazioni erano passate sotto la guida della Capitaneria di Augusta. Fondamentale anche l’apporto degli uomini della protezione civile del comune augustano e della Misericordia che non si sono fermati un attimo dallo scandagliare la costa, anche con unità cinofile, a stretto contatto con carabinieri e polizia.
Le ricerche non hanno prodotto alcun risultato. La vicenda ha molto colpito la comunità: Mimmo era molto conosciuto: negli anni 80 aveva ricoperto anche il ruolo di assessore comunale di Augusta. Anche il sindaco del comune megarese, Cettina Di Pietro, è stata presente nei luoghi delle ricerche insieme con il personale di Protezione civile. Adesso tutto è fermo a un vicolo cieco. Dopo un incontro di raccordo interforze di stamattina, si attendono domani le decisioni della Capitaneria.

