PALERMO – “Domenica 8 marzo a Palermo (ex cinema Fiamma, Largo degli Abeti alle ore 10), continua il percorso di noi Ricostruttori, consapevoli che nel nostro Paese vi sia la necessita` politica e sociale di una ricostruzione di Forza Italia e del centrodestra. In questa occasione, insieme a Raffaele Fitto, continueremo a confrontarci sui temi che più ci stanno a cuore, dal fisco alla giustizia, dal lavoro alla famiglia, dallo sviluppo, alle piccole e medie imprese, dalla sicurezza sociale alla lotta alla burocrazia inefficiente, convinti come siamo che il centrodestra debba proporre i suoi contenuti, che si richiamano alla vera partecipazione e ai principi liberali”. Saverio Romano chiama così a raccolta i “fittiani” di Sicilia per la manifestazione di domenica. Pate la conta dentro Forza Italia, sempre più divisa. “Siamo ad un punto di svolta: la congiuntura economica e sociale rimane preoccupante – dice Romano – , nonostante i proclami e gli slogan di chi ignora l`amara realtà degli indicatori economici e del disagio sociale. Ebbene, noi vogliamo ripartire dalle proposte di chi vuole dare un contributo, sebbene nel solco del nostro patrimonio ideale e culturale. Una battaglia politica che fa registrare ampio consenso, nuove energie ed entusiasmo”.
L’associazione Amunì Sicilia dell’ex deputato regionale Giusy Savarino “apprezza la battaglia di democrazia interna intrapresa dai ricostruttori, la richiesta di maggior ascolto del territorio e di cancellazione della pratica delle nomine dall’alto, nonché la ricerca di una linea politica coerente di opposizione netta a Renzi. Ma chiede che si vada oltre le beghe di partito, oltre il ‘meno male che Silvio c’è’”.