TRAPANI – Il Trapani calcio mette a segno altri due colpi di mercato. Dopo avere ufficializzato l’acquisto del centrocampista Desiderio Garufo, 26 anni, proveniente dalla Nocerina, la società granata ha trovato l’accordo con Luca Nizzetto, 27 anni, la scorsa stagione in forza alla Cremonese che diede il via libera con un rombalesco 4-3 in favore del Trapani, nell’ultima gara di campionato, alla promozione in serie B della squadra di mister Boscaglia. Nizzetto ha 27 anni, è un centrocampista offensivo che predilige il gioco sulla fascia. Maglia granata anche per Diego Vincenzo Vettraino, 20 anni, attaccante, lo scorso anno con la Salernitana. Si tratta di un giovane che ha fatto la “Primavera” nel Siena quando direttore sportivo era Daniele Faggiano ora chiamato a costruire assieme a Boscaglia il nuovo Trapani per la serie B.
E’ stato invece ingaggiato da tempo, l’attaccante Michele Mazzara, preso dalla Riviera Marmi, squadra che milita nel campionato di Eccellenza. Il diciannovenne cresciuto nel settore giovanile della squadra di Custonaci farà parte della “Primavera”. I nuovi innesti vanno ad affiancarsi alle riconferme degli attaccanti Matteo Mancosu e Giovanni Abate e del centrocampista Giuseppe Pirrone. La società granata sta lavorando per altre due riconferme, quella di Totò Gambino e di Nino Daì. Faranno invece presto parte dello staff dirigenziale i due centrali Giacomo Filippi e Giacomo Lo Monaco, che hanno deciso di concludere la loro carriera. Sul fronte delle trattative rimane aperta la traccia che porta all’attaccante della Cremonese Milan Djuric.
L’attenzione del direttore Faggiano si sta rivolgendo anche al settore difensivo che deve essere rafforzato, dopo il ritiro di Filippi ed il recupero dall’infortunio di Rocco D’Aiello. Per il momento il Trapani può contare soltanto su Luca Pagliarulo. Il mercato del Trapani si avvia dunque verso un nuovo colpo per la retroguardia granata. Procedono, intanto, i lavori allo Stadio Provinciale che è passato nella gestione della società del presidente Vittorio Morace. L’obiettivo da raggiungere è quello di evitare che la squadra sia costretta a giocare le partite fuori dalle mura amiche. C’è un cronoprogramma per le opere che è stato stilato e che dovrà essere rispettato.
