PALERMO – Arresti domiciliari per uno degli indagati dell’operazione “Kerkent” che nei giorni scorsi ha colpito i clan mafiosi di Agrigento.
La misura meno afflittiva è stata concessa al palermitano Domenico La Vardera, 38 anni, difeso dall’avvocato Giovanni Castronovo.
La Vardera è indagato nel filone dei traffici di droga, ma le esigenze cautelari si sono affievolite, visto che le contestazioni mosse nei suoi confronti risalgono al 2016. Secondo i pm di Palermo avrebbe rifornito di stupefacenti il gruppo del capomafia agrigentino Antonio Massimino.