CATANIA – Si avvicina il dibattito sul Conto consuntivo di Palazzo degli Elefanti. Dopo mesi di attesa, pare che lunedì il documento arriverà in aula per essere discusso, anche se rimangono tanti i dubbi dei consiglieri in relazione ad alcuni aspetti considerato critici. Come spiega Manlio Messina, capogruppo di Area popolare che sarà presente, con i colleghi capigruoppo e con i membri della commissione bilancio alla riunione di stamattina, convocata prorio per analizzare alcuni lati del’atto.
“C’è i problema relativo all’Iva – afferma: sembra che vi sia scostamento tra quella a credito e quella scritta dal Comune. Inoltre – prosegue – ci sono delle grosse perplessità. La prima, la più importante, è che la legge impone, per l’approvazione consuntivo, che l’amministrazione faccia una conciliazione con le partecipate. Manca quella con la Sidra, per la quale vige il debito più grosso di venti milioni di euro. Come facciamo ad approvare il consuntivo senza questa conciliazione? È un problema che potrebbe fare saltare gli equilibri di bilancio” – continua.
Il capogruppo di Area popolare evidenzia anche come rimangano ancora da definire i debiti fuori bilancio e debba essere chiarita la situazione in merito ai residui attivi difficili da esigere. “Poi ci sono perplessità politiche – aggiunge: non capisco come si possa chiedere al Consiglio di votare in tre giorni una delibera così importante, gravata ancora da criticità. E come si possa dare a noi la responsabilità dell’approvazione, quando l’amministrazione ha messo otto mesi perinviarci il documento, nonostante la necessità di ottenere i trasferimenti”. Su quanto sollevato da Messina pare che vogliano vederci chiaro anche i deputati del Movimento 5 stelle che hanno fatto rischiesta di accesso agli atti. In ogni caso, nel corso della riunione, l’assessore al Bilancio, Giuseppe Girlando, avrà modo di chiarire i dubbi dei consiglieri.
