Due romeni, tra cui un minorenne, sono stati fermati a piazza Armerina, nell’ennese, con l’accusa di avere aggredito e rapinato lo scorso 14 marzo un’anziana vedova all’interno della propria abitazione, dove vive da sola fingendosi giovani mandati dal supermercato per la consegna della spesa. I due malviventi si erano presentati alla porta della vittima designata, con la scusa di consegnare una confezione d’acqua minerale. La signora, incuriosita poiche’ non aveva richiesto tale consegna a domicilio, per verificare se ci fosse stato un errore e senza sospettare alcunche’, aveva aperto la porta di casa, rimanendo invece vittima degli aggressori. Uno dei due, infatti, dopo averla scaraventata in terra, con le mani, le aveva serrato il volto, verosimilmente anche con lo scopo di tapparle gli occhi e non consentirle di vedere il volto dello stesso malavitoso, mentre l’altro si era addentrato all’interno dell’appartamento da dove, dopo avere frugato in alcuni cassetti, aveva asportato il portamonete contenente poche decine di euro. Non soddisfatto del misero bottino, uno dei due rapinatori le ha strappato un bracciale e la fede. Quest’ ltimo gesto violento ha provocato una estesa ferita al braccio causata dallo strappo del gioiello, che ha necessitato di numerosi punti di sutura, cosi’ come una ferita al volto, provocata, verosimilmente, dalla violenta con la quale il volto della vittima e’ stato stretto nella morsa dei malviventi, per evitare che potesse chiedere aiuto. Nella concitazione, uno dei due malviventi, poi risultato essere minorenne, ha perso gli occhiali, che, rovinati sul pavimento, sono poi stati raccolti dagli investigatori. Una volta liberatasi dai suoi aguzzini, l’anziana dolorante e’ riuscita a trascinarsi fuori dalla propria abitazione, per chiedere aiuto ai vicini di casa che immediatamente allertavano la Polizia di Stato.
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