SORRENTINO 7 Monumentale in due interventi nel primo tempo su Longo. Anche nel suo caso voci di mercato spazzate via con un’ottima prestazione.
MUNOZ 7 Nella festa rosanero si aggiunge anche il difensore in scadenza di contratto che realizza la sua prima rete ufficiale in A. Chissà che questo gol non sia un buon viatico per rinnovare con il club di viale del Fante.
GONZALEZ 7 Se dalle parti di Sorrentino si vedono solo due palloni indirizzati verso la porta rosanero è merito di questo insuperabile difensore venuto dal Sudamerica. Il suo voto in pagella è strameritato.
FEDDAL 7 Aveva sulle spalle la scomoda eredità di Andelkovic ma dopo delle titubanze iniziali si è calato perfettamente adattandosi benissimo coni compagni di reparto Munoz e Gonzalez.
MORGANELLA 7 Ha il merito di sbloccare il match calciando una palla sporca deviata da Colombi in porta. Poco importa il fattore estetico, per lo svizzero quella di oggi è infatti la prima rete nella massima serie e la festeggia giustamente con una foto della compagna sulla maglia.
LAZAAR 7 I cross per la testa di Rigoni e Munoz da cui nascono le prime due reti arrivano dal suo sinistro. Puntuale nelle coperture e negli inserimenti il 2015 potrebbe essere l’anno della sua completa esplosione.
BARRETO 8 Anche lui come Sorrentino solita colonna di questa squadra. Senza la sua presenza la squadra sembra mancare di quella verve che è divenuto il marchio di fabbrica di Beppe Iachini. Il suo gol non fa altro che suggellare una magnifica gara.
RIGONI 7 Il suo contributo in mezzo al campo è il solito, continuo e fruttuoso. Dalla sua testa nasce l’assist per Morganella nell’azione del primo gol. Cala un po’ nella ripresa ma non se ne rende conto nessuno.
MARESCA 7 Il direttore d’orchestra ha condotto ancora una volta mirabilmente la sua orchestra ad un successo. Le sue geometrie fanno impallidire i centrocampisti sardi e il confronto con Daniele Conti viene stravinto nemmeno a dirlo dall’ex Siviglia che esce tra gli applausi.
VAZQUEZ 8 Non trova il gol, anche se ci va vicino in un paio d’occasioni, ma è sempre presente nelle azioni decisive. L’assist che serve a Dybala per il 4-0 vale il prezzo del biglietto e un’ottima valutazione in pagella.
DYBALA 9 Per lui non esistono più aggettivi. Inesauribile, straripante, decisivo anche in questo inizio di 2015. Un rigore procurato e poi segnato con freddezza e un sinistro rabbioso scaricato alle spalle di Colombi per il 4-0. Il ‘Barbera’ sa che l’avventura del 21enne in rosanero è agli sgoccioli e quindi gli tributa una giusta standing ovation al momento del cambio con Belotti.
BOLZONI s.v
BELOTTI s.v
VITIELLO s.v
