CATANIA. Il professor Francesco Basile è il nuovo rettore dell’Università di Catania per il sessennio 2017-2023. Nel solo spoglio dello scrutinio che riguardava docenti e studenti, Basile ha abbattuto il quorum necessario attestandosi a quota 851 preferenze (l’asticella era fissata a 794). L’altro concorrente alla massima carica dell’Università, Enrico Foti, si è fermato a 332 voti.
LE PRIME PAROLE DEL NEO-RETTORE. “Dobbiamo lavorare tutti insieme. Vorrei infondere a tutto l’Ateneo un po’ di serenità: ma anche tanta forza. E’ una responsabilità che spero di riuscire a sopportare bene, vogliamo ripartire tutti velocemente con un meccanismo di condivisione, trasparenza e meritocrazia. Metterò tutto me stesso per metterli in pratica. Un pensiero particolare agli studenti che sento particolarmente vicini: con loro e da loro si possono avere le idee migliori per fare andare avanti la nostra Università. Un altro pensiero anche al nostro personale che ho visto lavorare in maniera seria e rigorosa, penso che il personale vada tenuto in grande conto.
Le nostre missioni dovremo portarle avanti in maniera determinata: dovremo aprirci al territorio, al Mediterraneo, all’Europa, al lavoro. Non dobbiamo pensare solo alla formazione ma anche all’occupazione: dovremo essere centro culturale del territorio. Per un anno dovremo lavorare tutti pensando all’istituzione e non a noi stessi. Desidero ringraziare il Rettore Pignataro per quello che ha dato all’Ateneo: e guardate che se siamo in questa situazione di stabilità è grazie a lui. Quello che so è che dovremo lavorare davvero tutti assieme”.
Accanto a Basile, c’era anche il Rettore uscente Pignataro: “Il risultato di questa sera dimostra l’unione che c’è all’interno dell’Ateneo. Un Ateneo che non è in macerie. Ho voluto essere qui per dare il segno di un ritorno alla normalità. Non so da quanti anni il Rettore entrante non fosse salutato dal Rettore uscente.
