AGRIGENTO – Soddisfatto, soddisfattissimo Lello Di Napoli, allenatore dell’Akragas, al termine di un pareggio d’oro come quello ottenuto sul campo del Foggia, capolista del Girone C di LegaPro insieme al Lecce, e squadra con giocatori di grande calibro, selezionati per il salto di categoria. Il tecnico dell’Akragas conquista il suo ottavo punto in 4 partite, un ruolino di marcia che vale l’ottavo posto in classifica in piena zona playoff. Al termine del match mister Di Napoli è davvero contento di quanto visto in gara: “Siamo venuti qui per cercare di mettere in difficoltà il Foggia – ha spiegato dopo il pareggio per 0-0 – una squadra di grande qualità che ha avuto tantissime occasioni. Io però voglio fare i complimenti ai miei giocatori che sono riusciti a ribattere colpo su colpo al Foggia che ha avuto anche un rigore e buone occasioni, ma siamo stati bravi”.
Correre e combattere imbrigliando le azioni avversarie, ripartendo con la grinta e il cuore: è questo il vangelo di Di Napoli che il mister sta impartendo ai suoi giocatori. “Il mio credo è quello di giocarci la partita ogni domenica – continua il mister dell’Akragas- se poi gli avversari sono più bravi di noi stringiamo la mano e facciamo i complimenti. Oggi eravamo in campo con una squadra giovanissima, una difesa composta da giocatori classe ’95, ’96 e ’97 e un giocatore come Assisi all’esordio, a cui faccio grandi complimenti”.
Il punto ha un sapore particolare e una dedica speciale: “Nonostante la grande qualità del Foggia e la nostra squadra giovane siamo riusciti a portare a casa un pareggio, un punto che voglio dedicare al presidente Alessi che oggi ha compiuto 50 anni e ai tifosi che, se ne avessero avuto la possibilità, ci avrebbero seguiti anche a Foggia”.
