CATANIA – Rilancio della filiera edilizia e ripresa economica post-covid. Questi gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato tra l’assessorato delle Infrastrutture e della Mobilita’ della Regione Siciliana, il Dipartimento Regionale Tecnico e l’Ance Catania, che questa mattina per tracciare linee-guida volte alla semplificazione dell’iter di accesso e partecipazione ai bandi di gara pubblici.
“Ancora una volta si rafforza e si riafferma la collaborazione fra il Governo regionale e Ance Catania, ma anche con tutta la rappresentanza siciliana dell’Associazione dei costruttori – ha detto l’assessore Marco Falcone – lavoriamo assieme per l’implementazione, il monitoraggio e l’aggiornamento costante del Cassetto delle Imprese, strumento su cui spingiamo ogni giorno per facilitare la vita di imprese e professionisti. Abbiamo preso un impegno chiaro, sin dall’inizio del nostro percorso: sostenere i settori produttivi e l’intero comparto edile e dei lavori pubblici, pilastro dell’economia siciliana. Siamo a lavoro per snellire le procedure, essere sempre piu’ efficienti e performanti, cosi’ da avvicinare sempre piu’ la Regione Siciliana, e la Pubblica amministrazione in genere, alle aspettative di cittadini e imprese”.
Il protocollo, ha spiegato il dirigente regionale Salvatore Lizzio, e’ “finalizzato a rispondere con immediatezza e in modo adeguato alle esigenze del mondo del lavoro e delle imprese, cosi’ avremo gare piu’ veloci, sicure e trasparenti”.
“L’obiettivo e’ uniformare tutte le stazioni appaltanti alle interpretazioni delle normative nazionali e regionali, redigendo moduli che definiscano esaustivamente i contenuti e la documentazione necessaria – hanno dichiarato il presidente e il vicepresidente di Ance Catania, Rosario Fresta e Giuseppe Costantino – i nostri uffici lavoreranno in collaborazione con Dipartimento Tecnico sulla base delle indicazioni giuridiche e tecniche fornite dall’assessorato e dal Dipartimento stesso. L’auspicio e’ di rendere il sistema piu’ efficace e sempre piu’ trasparente a vantaggio di tutto il settore delle costruzioni e delle imprese che operano sul territorio. Un primo passo a garanzia di comportamenti omogenei”.