La Sicilia è stata la regione più citata sui social network nell’ultima settimana a proposito delle elezioni amministrative che si terranno domenica 12 giugno. A sottolinearlo è uno studio elaborato con le tecnologie di Media Monitoring sviluppate da Volocom, azienda che si occupa di digitalizzazione dell’informazione, che interrogano ed elaborano un database di oltre 4.000 fonti di informazione e 2 miliardi di contenuti provenienti dai social network.
L’analisi
A dispetto della classifica, però, l’argomento “elezioni” non tira più di tanto rispetto alle tendenze generali. Nell’intervallo di tempo fra la mezzanotte del 4 e le 16 del 9 giugno, infatti, la Sicilia è stata la regione più citata con 1.160 post, 150 in più rispetto alla settimana precedente. A seguire la Lombardia con 350 post, 74 in meno; terzo posto per la Toscana con 329 citazioni social nonostante un notevole aumento rispetto all’ultima settimana di 91 post in più. La Liguria perde la terza piazza con 254 citazioni in meno contro le 281 della scorsa settimana.
Sardegna la meno citata
Fanalino di coda di questa classifica si conferma la Sardegna che ha totalizzato solo 17 citazioni. Sicilia in testa anche per le reazioni generate rispetto ai post con oltre 123mila interazioni. Al secondo posto il Veneto con 40mila. Si conferma al terzo posto la Toscana con circa 25mila interazioni. La piattaforma social più utilizzata è stata Facebook dove si è generato circa l’80 per cento dei post.
Sono state elaborate informazioni su un database di 2 miliardi contenuti provenienti da Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, TikTok e Twitch. Fra tutti i comuni delle regioni italiane in cui si vota sono stati presi in considerazione i 28 capoluoghi di provincia in cui si terrà la tornata elettorale: in Sicilia quindi Palermo e Messina. Il picco delle interazioni in Sicilia si è registrato l’8 giugno, lo stesso giorno dell’arresto del candidato di Forza Italia al consiglio comunale di Palermo Pietro Polizzi.